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Teramo, a Vicenza rientrerà Caidi Speranza a rischio
Il difensore torna disponibile dopo l’infortunio muscolare l’allenatore Maurizi è in ansia per le condizioni del capitano
TERAMO. La trasferta di sabato, sul campo del Vicenza, inaugura un ciclo di ferro per il Teramo. I biancorossi, nel giro di tre settimane, affronteranno sei formazioni che stazionano nelle zone medio-alte della classifica. La trasferta di Vicenza precederà di tre giorni l'impegno casalingo di martedì (ore 20,30) contro il Pordenone, attuale capolista del girone B con 26 punti.
La squadra di Agenore Maurizi arriva a giocarsi queste gare ravvicinate con il morale a terra (due punti raccolti nelle ultime cinque giornate) e in un clima tutt'altro che sereno dopo la clamorosa sfuriata del presidente Campitelli al termine della partita pareggiata 2-2 col Renate. Che effetti avrà sortito nel gruppo lo sfogo del patron, condito da parole molto forti e a dir poco esagerate? Come se non bastasse, Maurizi è alle prese con problemi fisici di diversi elementi. La mezzala Spighi è out per almeno due settimane a causa di uno stiramento di primo grado al bicipite femorale sinistro; Barbuti e Vitale sono ancora ko per guai alle caviglie e il capitano Speranza è in forte dubbio perchè oltre ad un fastidio alla schiena ha anche un problema alla caviglia sinistra.
A Vicenza, dove il Teramo si avvia a riproporre il 3-5-2, è previsto il rientro di Nebil Caidi, ma anche il centrale difensivo non è al meglio dopo le due gare di fila saltate per un problema muscolare. Ieri, intanto, si è rivisto al Bonolis il ds Sandro Federico, reduce dal blitz di martedì a Sassuolo. L'asse tra il Teramo e la società di Squinzi si è rafforzato. Durante la cena di mercato con il club neroverde si è parlato del futuro del difensore Piacentini e dell'esterno offensivo Cappa.
Per Piacentini il Sassuolo eserciterà a giugno il diritto di riacquisto e lo stesso potrebbe avvenire per Cappa, elemento che finora ha avuto poco spazio ma che ha firmato il gol del 2-2 contro il Renate. Il Teramo ha sondato il terreno con gli emiliani per eventuali operazioni in entrata. Il Diavolo punta ad avere per il futuro altri giovani promettenti della Primavera del Sassuolo, con i nomi degli attaccanti Raspadori e Kolaj in cima ad una lista di giocatori che potrebbero sbarcare in biancorosso.
Il Teramo, ovviamente, ha le antenne ben dritte anche sul mercato dei giocatori esperti, ma prima di affondare i colpi (e di pensare a sfoltire l'organico) ci si concentra sul ciclo di ferro che precede l'apertura dei trasferimenti di gennaio.
L'iniziativa. Il Club Biancorosso, presieduto da Giuseppe Bracalenti, organizza la cena di beneficenza 2018. L'evento si terrà venerdì 14 dicembre, dalle ore 20, nei locali dell'istituto "Di Poppa-Rozzi". Il ricavato della cena servirà per l'acquisto di un quarto defibrillatore da posizionare in città. Le prenotazioni per partecipare all'iniziativa (costo 30 euro per gli adulti e 15 euro per gli under 12) devono essere effettuate entro lunedì.
Gaetano Lombardino
©RIPRODUZIONE RISERVATA.
La squadra di Agenore Maurizi arriva a giocarsi queste gare ravvicinate con il morale a terra (due punti raccolti nelle ultime cinque giornate) e in un clima tutt'altro che sereno dopo la clamorosa sfuriata del presidente Campitelli al termine della partita pareggiata 2-2 col Renate. Che effetti avrà sortito nel gruppo lo sfogo del patron, condito da parole molto forti e a dir poco esagerate? Come se non bastasse, Maurizi è alle prese con problemi fisici di diversi elementi. La mezzala Spighi è out per almeno due settimane a causa di uno stiramento di primo grado al bicipite femorale sinistro; Barbuti e Vitale sono ancora ko per guai alle caviglie e il capitano Speranza è in forte dubbio perchè oltre ad un fastidio alla schiena ha anche un problema alla caviglia sinistra.
A Vicenza, dove il Teramo si avvia a riproporre il 3-5-2, è previsto il rientro di Nebil Caidi, ma anche il centrale difensivo non è al meglio dopo le due gare di fila saltate per un problema muscolare. Ieri, intanto, si è rivisto al Bonolis il ds Sandro Federico, reduce dal blitz di martedì a Sassuolo. L'asse tra il Teramo e la società di Squinzi si è rafforzato. Durante la cena di mercato con il club neroverde si è parlato del futuro del difensore Piacentini e dell'esterno offensivo Cappa.
Per Piacentini il Sassuolo eserciterà a giugno il diritto di riacquisto e lo stesso potrebbe avvenire per Cappa, elemento che finora ha avuto poco spazio ma che ha firmato il gol del 2-2 contro il Renate. Il Teramo ha sondato il terreno con gli emiliani per eventuali operazioni in entrata. Il Diavolo punta ad avere per il futuro altri giovani promettenti della Primavera del Sassuolo, con i nomi degli attaccanti Raspadori e Kolaj in cima ad una lista di giocatori che potrebbero sbarcare in biancorosso.
Il Teramo, ovviamente, ha le antenne ben dritte anche sul mercato dei giocatori esperti, ma prima di affondare i colpi (e di pensare a sfoltire l'organico) ci si concentra sul ciclo di ferro che precede l'apertura dei trasferimenti di gennaio.
L'iniziativa. Il Club Biancorosso, presieduto da Giuseppe Bracalenti, organizza la cena di beneficenza 2018. L'evento si terrà venerdì 14 dicembre, dalle ore 20, nei locali dell'istituto "Di Poppa-Rozzi". Il ricavato della cena servirà per l'acquisto di un quarto defibrillatore da posizionare in città. Le prenotazioni per partecipare all'iniziativa (costo 30 euro per gli adulti e 15 euro per gli under 12) devono essere effettuate entro lunedì.
Gaetano Lombardino
©RIPRODUZIONE RISERVATA.