Teramo-Castagna, è fatta In arrivo anche Carletti 

Spazio ai rinforzi dopo l’ufficialità della cessione di Foggia alla Sicula Leonzio  Restano da sistemare Diallo e Paolucci. Da valutare la posizione di Pietrantonio

TERAMO. Accelerata sul mercato in casa Teramo. Le novità arrivano alla vigilia del match interno di domani contro il Vicenza (ore 16,30), primo impegno dei biancorossi nel 2018. L'attaccante Ciro Foggia saluta il Diavolo e passa a titolo definitivo alla Sicula Leonzio (girone C) mentre in entrata sono in via di definizione due arrivi. E' fatta per l'ingaggio dal Bari del centrocampista Marco Castagna, classe 1998, reduce dalla breve e sfortunata parentesi di Modena. Castagna, che si unirà alla truppa di Asta con la formula del prestito, può ricoprire il ruolo di vice-Amadio, davanti alla difesa, ma è anche in grado di giocare come esterno offensivo. Nel passato del 19enne mediano di origini napoletane, il cui piede preferito è il sinistro, ci sono le esperienze con la Primavera della Virtus Entella e con i Giovanissimi e gli Allievi del Parma. Dopo l'addio di Foggia, il ds Giorgio Repetto può adesso concentrarsi sulla nuova punta da inserire in rosa. E' vicino al sì il 21enne Cristian Carletti del Carpi, il cui arrivo alla corte del patron Campitelli sarà probabilmente ufficializzato dopo la gara di domani tra gli emiliani e il Novara (22ª giornata di serie B). Con questi due colpi il mercato in entrata del Teramo potrebbe essersi concluso, salvo occasioni da cogliere al volo entro il 31 gennaio. Restano da sistemare alcuni tasselli in uscita. Sono sempre sul piede di partenza il terzino Ibrahima Diallo e il centrocampista Lorenzo Paolucci, mentre è per il momento "congelata" la cessione del centrale Mattia Altobelli. Da valutare la posizione di Manfredo Pietrantonio: il giovane terzino di proprietà del Pescara, poco impiegato finora, sarebbe finito nel mirino della Fermana e del Pontedera. Non è dunque da escludere una partenza di Pietrantonio entro qualche giorno. Domani, intanto, il Teramo è atteso dalla sfida casalinga contro il Vicenza. E' una gara insidiosa per i biancorossi, che non giocano in campionato dal 22 dicembre e che dovranno vedersela con avversari in qualche modo ricaricati dalla possibilità di chiudere la stagione nonostante i noti problemi societari. Il tecnico Antonino Asta si avvia a riproporre il 4-3-2-1 (o 4-3-3), ma dovrà fare a meno del terzino Christian Ventola, alle prese da diversi giorni con una fastidiosa forma di influenza. Al posto di Ventola è in vantaggio l'idea di impiegare dall'inizio Altobelli, con Sales dirottato sull'out sinistro difensivo. A centrocampo, possibile l'impiego del trio Varas-Amadio-Ilari, ma De Grazia scalpita per una maglia in uno dei due posti ai lati di Amadio. Dubbio tra i pali: fiducia al polacco Lewandowski o ci sarà il rilancio di Calore? Stamani, alle 10,30, è in programma l'allenamento di rifinitura. Il Vicenza, dal canto suo, è pronto a raggiungere l'Abruzzo nel pomeriggio di oggi. E' un po' acciaccato l'ex pescarese Giacomelli, ma dovrebbe farcela. La società veneta ha deciso di svolgere a porte aperte la rifinitura mattutina allo stadio Menti.
Gaetano Lombardino
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