<strong>Basket. </strong>Si punta al colpaccio, ma nelle ultime due stagioni chi ha battuto i campioni ha poi avuto sfortuna

Teramo contro Siena e la cabala

Grande attesa per il big match, caccia al biglietto anche dalle regioni vicine

TERAMO. Cresce la febbre in vista della partita di domenica Banca Tercas Teramo-Montepaschi Siena. Il richiamo è forte e si prevede il pienone al Palascapriano. Per assistere al match, fa sapere la società, sono ancora disponibili solo pochi biglietti per i settori numerati.
Numerose richieste, oltre che dall’Abruzzo, sono arrivate anche da Marche, Lazio e Molise. La sede di Via De Albentiis sarà aperta in via eccezionale, per la vendita degli ultimi biglietti disponibili, anche domani e domenica dalle 9.30 alle 12.30.

Cresce l’attesa, dunque, e per le previsioni sul risultato è un po’ come giocare al Lotto. Si fa ricorso alla cabala, alle legge dei grandi numeri, al calcolo delle probabilità. Qualunque cosa, insomma, pur di non affidare il pronostico di Banca Tercas Teramo-Montepaschi Siena alle sole considerazioni sportive. Perché in tal caso c’è poco da dire: come ha osservato coach Andrea Capobianco, il Teramo deve fare la partita perfetta per potersela giocare alla pari. Vincere, poi, è un altro discorso.

E allora si spera che a dare una mano ai biancorossi possa arrivare anche qualcosa di extrasportivo. Per esempio: dopo 17 vittorie su 17 gare di campionato (e qui la numerologia ha già sprecato un’occasione, visto che neanche il 17 ha portato sfortuna ai campioni d’Italia), il Siena potrebbe anche perdere. La scorsa stagione al Palascapriano stava poprio per accadere, ma non c’entravano niente né la cabala né i grandi numeri: piuttosto qualche decisione arbitrale, che aiutò i campioni d’Italia a uscire indenni dalla trasferta a Teramo.

E poi la cabala potrebbe anche ritorcersi contro i biancorossi, se è vero che tre delle quattro squadre che hanno battuto la Montepaschi in campionato nelle ultime due stagioni hanno poi fatto una brutta fine. L’anno scorso Siena perse solo con la Fortitudo Bologna, poi retrocessa in LegaDue per finire in A Diletttanti a causa di problemi economici.

Nella stagione 2007-2008, i campioni d’Italia persero tre partite: il 14 aprile 2008 a Varese, che retrocesse a fine stagione e ha dovuto fare un anno di purgatorio in Legadue prima di poter tornare nella massima serie; il 16 marzo a Rieti, città da cui il basket è sparito l’anno seguente per andare a finire a Napoli con gli esiti grotteschi che tutti conosciamo; il 20 gennaio a Montegranaro, ma in questo caso la squadra marchigiana non solo non ebbe conseguenze negative, ma fece una grande stagione.

Facezie a parte, il problema vero del Teramo è quello di raddrizzare un anno iniziato male - sei sconfitte e due nel 2010 - e il turno casalingo con Siena non sembra l’occasione migliore per poter invertire la tendenza. In ogni caso i biancorossi non sono battuti in partenza; poi la pausa per la Coppa Italia consentirà di prepararsi al meglio in vista della corsa ai play off.