Teramo, in attesa di Empereur ecco due volti nuovi

Seconda divisione, ingaggiati Paparelli e Garofalo Gaeta: «Non fare gol mi pesa, ma presto mi sbloccherò»

TERAMO. Due volti nuovi alla ripresa degli allenamenti del Teramo. La società biancorossa guarda al futuro e piazza due colpi di prospettiva: arrivano, tramite il Parma, l'attaccante-centrocampista Mattia Paparelli (ex Viareggio) e il difensore centrale-terzino Andrea Garofalo (svincolato dalla Paganese), entrambi sono nati nel 1993. Per quanto riguarda le operazioni in entrata, non resta che attendere l'ufficialità dell'ingaggio del 19enne Alan Empereur. Il Teramo e la Fiorentina, infatti, sono ormai d'accordo su tutto per il prestito del difensore brasiliano e oggi, finalmente, l'estenuante trattativa dovrebbe chiudersi. Il direttore sportivo Marcello Di Giuseppe, nel frattempo, è già partito per Milano.

Possibile che in queste ore il ds incontri la dirigenza del Brescia, una delle società da tempo interessate al portiere Federico Serraiocco. Il Teramo, comunque, nel caso in cui vendesse Serraiocco entro il 31 gennaio lo terrebbe in organico fino al termine della stagione. Sul fronte-cessioni da segnalare i sondaggi di Aprilia, Vigor Lamezia e Mantova per l'attaccante Vittorio Bernardo, non convocato (insieme a Patierno) nella trasferta contro il Tuttocuoio.

A caccia del gol. Non è un momento facile per gli attaccanti biancorossi. Il brasiliano Dimas, per esempio, è a secco di gol da 44 giorni, mentre il giovane di scuola Milan Marco Gaeta non è ancora riuscito a segnare nelle 18 presenze (sette da titolare) collezionate finora. «Non fare gol mi pesa», confida Gaeta, «e non posso nasconderlo. E' la prima volta che mi succede una cosa del genere. In casi come questo, grazie anche ai consigli di compagni più esperti, bisogna continuare a lavorare con impegno e serenità sperando che prima o poi la ruota possa girare a mio favore. La concorrenza nel mio reparto è tanta, ma ci sarà spazio per tutti».

Lulli out. Il centrocampista rosetano Luca Lulli, espulso domenica sul campo del Tuttocuoio, è stato squalificato per due giornate «per atto di violenza verso un avversario a gioco fermo». Lulli, il mediano più utilizzato da Vivarini in questo campionato (19 presenze), salterà le sfide contro Gavorrano e Ischia. A proposito del Gavorrano, la formazione toscana, fanalino di coda del girone B insieme all'Arzanese, arriverà a Teramo senza quattro elementi, tutti fermati dal giudice: l'attaccante Simone Malatesta (tre turni di stop), il centrocampista Matteo Caciagli e i difensori Paolo Ropolo e Ciro Sirignano.

L'intitolazione. A breve lo stadio di Piano d'Accio verrà intitolato a Gaetano Bonolis, storico medico sociale del Teramo scomparso nell'aprile del 2013, all'età di 72 anni, dopo una grave malattia. Domani se ne parlerà alla presenza del sindaco Maurizio Brucchi nel corso della seduta del consiglio comunale.

Gaetano Lombardino

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