Edizione digitaleTeramo, Milillo in rampa di lancio: spero di avere spazio
Il difensore scalpita dopo il buon campionato col San Nicolò Offerto un triennale a Milicevic del Pescara: no del croato
ALFEDENA. Il grande passo di Alessio Milillo. Il 20enne difensore, arrivato al Teramo in prestito dal Pescara, non vede l’ora di debuttare in serie C. Dopo una buona stagione in D con il San Nicolò (31 presenze), il centrale nato a Ortona vuole fare il salto di qualità. «Sarà un’annata fondamentale per la mia crescita», afferma Milillo, «passare dalla serie D alla C è sempre complicato, però ce la metterò tutta per farmi trovare pronto. Verso la fine della scorsa stagione ho saputo della possibilità di giocare nel Teramo. Il direttore sportivo Giorgio Repetto mi conosce da tanti anni e ho subito accettato la destinazione. Spero di ritagliarmi uno spazio importante».
Ammira Leonardo Bonucci, ma il suo idolo è Andrea Barzagli che per struttura fisica somiglia al colosso del Teramo che è alto 197 cm. «Bonucci è un fenomeno con i piedi, ma la costanza e la determinazione di Barzagli ce l’hanno in pochi». Si riparte con forti ambizioni. «Siamo giovani, ma non è detto che i giovani non possano rendere. Puntiamo sicuramente a fare meglio rispetto all’anno scorso. In squadra ci sono anche elementi esperti che possono guidarci. Sono loro i pilastri del Teramo e noi dobbiamo metterci a disposizione». Come altri compagni ha lasciato temporaneamente il Pescara per farsi le ossa. «Prima della serie B bisogna passare per la C e io sono contento di essere a Teramo».
L’asse tra il Diavolo e il Pescara è sempre più caldo. Il club biancorosso ha chiesto Hrvoje Milicevic al Pescara, ma al momento il centrocampista croato non ha nessuna intenzione di scendere di categoria. Il presidente biancazzurro Daniele Sebastiani cercherà di convincerlo ad accettare la destinazione, anche perché il contratto del centrocampista, che guadagna circa 80.000 euro all’anno, scadrà nel 2018. E il Teramo, che sarebbe disposto a fargli firmare un triennale da 50.000 euro a stagione, non ha perso le speranze di riprendersi Milicevic. L’ex aquilano ha già vestito la maglia biancorossa da gennaio a giugno 2015 (l’anno della promozione in B poi revocata) senza però vedere quasi mai il campo: appena 3 presenze nei minuti finali contro Spal, Pistoiese e San Marino.
Intanto, ieri la squadra ha svolto la solita doppia seduta alla quale hanno preso parte anche i nuovi acquisti Andrea De Iulis e Michal Lewandowski. De Iulis, punta classe 1993, viene da tre stagioni in D dove ha segnato 32 gol in 64 gare con Vis Pesaro, Serpentara e Nocerina. «Appena sono stato contattato», dice De Iulis, «non ho esitato un attimo ad accettare. Ritrovo il professionismo dopo tre anni e per me è una grande occasione». Felice anche il portiere Lewandowski, ex Crotone, che ha firmato un biennale. Nella passata stagione il 22enne polacco ha difeso i pali dell’Avezzano. «Ero in contatto con il Teramo da una settimana», ha detto Lewandovski, «mi hanno subito colpito la bontà del progetto, la serietà del club ed il fatto di puntare sui giovani».(g.t.)
©RIPRODUZIONE RISERVATA.
Ammira Leonardo Bonucci, ma il suo idolo è Andrea Barzagli che per struttura fisica somiglia al colosso del Teramo che è alto 197 cm. «Bonucci è un fenomeno con i piedi, ma la costanza e la determinazione di Barzagli ce l’hanno in pochi». Si riparte con forti ambizioni. «Siamo giovani, ma non è detto che i giovani non possano rendere. Puntiamo sicuramente a fare meglio rispetto all’anno scorso. In squadra ci sono anche elementi esperti che possono guidarci. Sono loro i pilastri del Teramo e noi dobbiamo metterci a disposizione». Come altri compagni ha lasciato temporaneamente il Pescara per farsi le ossa. «Prima della serie B bisogna passare per la C e io sono contento di essere a Teramo».
L’asse tra il Diavolo e il Pescara è sempre più caldo. Il club biancorosso ha chiesto Hrvoje Milicevic al Pescara, ma al momento il centrocampista croato non ha nessuna intenzione di scendere di categoria. Il presidente biancazzurro Daniele Sebastiani cercherà di convincerlo ad accettare la destinazione, anche perché il contratto del centrocampista, che guadagna circa 80.000 euro all’anno, scadrà nel 2018. E il Teramo, che sarebbe disposto a fargli firmare un triennale da 50.000 euro a stagione, non ha perso le speranze di riprendersi Milicevic. L’ex aquilano ha già vestito la maglia biancorossa da gennaio a giugno 2015 (l’anno della promozione in B poi revocata) senza però vedere quasi mai il campo: appena 3 presenze nei minuti finali contro Spal, Pistoiese e San Marino.
Intanto, ieri la squadra ha svolto la solita doppia seduta alla quale hanno preso parte anche i nuovi acquisti Andrea De Iulis e Michal Lewandowski. De Iulis, punta classe 1993, viene da tre stagioni in D dove ha segnato 32 gol in 64 gare con Vis Pesaro, Serpentara e Nocerina. «Appena sono stato contattato», dice De Iulis, «non ho esitato un attimo ad accettare. Ritrovo il professionismo dopo tre anni e per me è una grande occasione». Felice anche il portiere Lewandowski, ex Crotone, che ha firmato un biennale. Nella passata stagione il 22enne polacco ha difeso i pali dell’Avezzano. «Ero in contatto con il Teramo da una settimana», ha detto Lewandovski, «mi hanno subito colpito la bontà del progetto, la serietà del club ed il fatto di puntare sui giovani».(g.t.)
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