«Teramo, non fermarti Con il Santarcangelo è una gara trappola» 

Il capitano Speranza (7° anno in biancorosso) suona la carica: «Non abbassiamo la guardia». Asta valuta cambi in attacco

TERAMO. Ivan Speranza: l'insostituibile. Il capitano del Teramo, al pari del compagno di reparto Caidi e del portiere Calore, ha giocato finora tutte le 8 partite di campionato senza mai essere sostituito. Il 32enne difensore, alla settima stagione in biancorosso, è il giocatore più "anziano" a disposizione di Asta e sta mettendo la sua esperienza al servizio dei tanti giovani presenti in rosa. «Siamo felici per il momento positivo e per il trittico difficile che ci siamo lasciati alle spalle», dice Speranza, «ma restiamo umili e con i piedi per terra. La gara di domenica a Santarcangelo non va assolutamente sottovalutata e non è facile prepararla. Bisogna stare sul pezzo soprattutto sul piano mentale. Affrontarla senza essere al top della concentrazione sarebbe un errore gravissimo. Servirà una prestazione in linea con le ultime, come se stessimo giocando contro una squadra d'alta classifica. Il Santarcangelo, tra l'altro, è reduce da una brutta sconfitta (5-0 col Sudtirol, ndc) e scenderà in campo per riscattarsi».
A proposito del modulo 3-5-2, il numero 6 del Teramo sottolinea: «Ci troviamo bene. Io e Caidi sappiamo come muoverci con questo modulo e avendo un difensore in più c'è maggiore copertura. Va però elogiato anche il lavoro degli attaccanti, che partecipano alla fase difensiva e ci danno una grossa mano in ogni partita».
Speranza parla poi dei tifosi: «Il Bonolis è il nostro fortino e la salvezza passa principalmente dalle mura amiche. Voglio scusarmi con i ragazzi della curva, dopo aver sentito alcune voci dei tifosi, per non essere andati a salutarli per primi al termine della gara contro il Padova. E' stata solo una casualità, forse dettata dalla felicità per la vittoria, e questo ci ha portato ad andare prima verso il settore dei distinti. Non è stata una cosa voluta e ci tengo a chiarirlo».
La squadra di Antonino Asta, nel frattempo, continua a preparare la trasferta di Santarcangelo. Il doppio allenamento di ieri non ha dato particolari indicazioni sulle scelte di formazione in vista di domenica. Probabile che vengano confermati gli stessi titolari schierati con il Padova, anche se non è da escludere che uno tra Foggia e Barbuti possa partire dalla panchina. Bacio Terracino, Soumarè e Tulli, dunque, sperano di trovare un posto dall'inizio.
In attacco, infatti, Asta tende a fare ruotare tutti gli elementi a disposizione non essendoci in rosa un vero e proprio bomber. Il Santarcangelo, dal canto suo, potrebbe cambiare diverse pedine per dare una svolta al trend negativo (un punto nelle ultime sette giornate) e proteggere maggiormente una difesa colabrodo (25 reti al passivo). Fino alle ore 13 di domani il Club Biancorosso Teramo accetta le adesioni per partecipare in pullman (costo 15 euro) alla trasferta romagnola. Il viaggio si farà solo al raggiungimento del numero minimo di 40 partecipanti. Per informazioni, contattare il recapito telefonico 328-7289048.
Gaetano Lombardino
©RIPRODUZIONE RISERVATA.