Edizione digitaleIl Teramo si prepara alla supersfida di domenica. Smentite le voci sul possibile taglio di Stanescu
Tercas, gli ex sognano l’impresa
Diener e Marino hanno giocato nel Siena, ma non si danno per vinti
TERAMO. Assalto alla capolista. La Banca Tercas Teramo, reduce dall’amaro stop di Varese, sta preparando al meglio il match di domenica (ore 18.15 al PalaScapriano) contro Siena. Ci sarà Virgil Stanescu. Nelle ultime ore, infatti, si era sparsa la notizia, anche su una rivista specializzata come “Superbasket” di un possibile taglio del giocatore, ma la società, pur non rilasciando dichiarazioni ufficiali, ha lasciato capire che la notizia è infondata.
Tornando al match di domenica il biglietto da visita del Montepaschi Siena è di quelli che possono far tremare i polsi: 37 vittorie consecutive in campionato, una leadership in Italia assoluta, condita dagli ultimi tre scudetti vinti. La Montepaschi Siena che scenderà in campo questa sera contro il Real Madrid di Ettore Messina in un incontro delicato e fondamentale per il prosieguo del cammino in Eurolega.
Nei sette anni finora disputati nella massima serie, quella senese, è l’unica formazione mai battuta da Teramo. Un eventuale successo dei biancorossi, potrebbe, dunque, servire da slancio per disputare una seconda parte di stagione a grandi livelli anche se, è innegabile, che l’impegno, per Diener & soci, sia proibitivo.
E’ chiaro, comunque, che la Banca Tercas Teramo non si sente battuta in partenza e, sul campo, darà oltre il cento per cento per cogliere quest’impresa. Oltre al direttore sportivo Lorenzo Marruganti, sono due gli ex del Siena in forza al roster teramano.
Uno è Drake Diener, per sei mesi in biancoverde, dal febbraio al giugno 2008, ha vinto uno scudetto ed ha disputato le Final Four di Eurolega perdendo con il Maccabi Tel Aviv. «Per me si tratta di una partita come le altre, l’unica eccezione sarà dal fatto che potrò salutare qualche amico. Della mia esperienza in Toscana», dice la guardia statunitense, «ricordo un gruppo straordinario formato da grandi giocatori che ci permise di toglierci belle soddisfazioni».
C’è poi Tommaso Marino, senese doc della contrada Valdimontone, che ha iniziato la sua carriera proprio con il Montepaschi. «Sarà dura, ma eccitante al tempo stesso», dice. «Sono molto contento di ritrovare coach Simone Pianigiani così come il suo assistente Luca Banchi che ho avuto a Trapani. Scenderemo in campo con il massimo rispetto e proveremo a fare l’impresa. L’importante sarà di non pensare che Siena possa essere con la testa altrove perché non sarà così e a noi servirà la partita perfetta per vincere». Diener e Marino, due ex che, per motivi diversi, sono attesi a risposte importanti. I tifosi biancorossi sperano possano arrivare già dal match di domenica.
Tornando al match di domenica il biglietto da visita del Montepaschi Siena è di quelli che possono far tremare i polsi: 37 vittorie consecutive in campionato, una leadership in Italia assoluta, condita dagli ultimi tre scudetti vinti. La Montepaschi Siena che scenderà in campo questa sera contro il Real Madrid di Ettore Messina in un incontro delicato e fondamentale per il prosieguo del cammino in Eurolega.
Nei sette anni finora disputati nella massima serie, quella senese, è l’unica formazione mai battuta da Teramo. Un eventuale successo dei biancorossi, potrebbe, dunque, servire da slancio per disputare una seconda parte di stagione a grandi livelli anche se, è innegabile, che l’impegno, per Diener & soci, sia proibitivo.
E’ chiaro, comunque, che la Banca Tercas Teramo non si sente battuta in partenza e, sul campo, darà oltre il cento per cento per cogliere quest’impresa. Oltre al direttore sportivo Lorenzo Marruganti, sono due gli ex del Siena in forza al roster teramano.
Uno è Drake Diener, per sei mesi in biancoverde, dal febbraio al giugno 2008, ha vinto uno scudetto ed ha disputato le Final Four di Eurolega perdendo con il Maccabi Tel Aviv. «Per me si tratta di una partita come le altre, l’unica eccezione sarà dal fatto che potrò salutare qualche amico. Della mia esperienza in Toscana», dice la guardia statunitense, «ricordo un gruppo straordinario formato da grandi giocatori che ci permise di toglierci belle soddisfazioni».
C’è poi Tommaso Marino, senese doc della contrada Valdimontone, che ha iniziato la sua carriera proprio con il Montepaschi. «Sarà dura, ma eccitante al tempo stesso», dice. «Sono molto contento di ritrovare coach Simone Pianigiani così come il suo assistente Luca Banchi che ho avuto a Trapani. Scenderemo in campo con il massimo rispetto e proveremo a fare l’impresa. L’importante sarà di non pensare che Siena possa essere con la testa altrove perché non sarà così e a noi servirà la partita perfetta per vincere». Diener e Marino, due ex che, per motivi diversi, sono attesi a risposte importanti. I tifosi biancorossi sperano possano arrivare già dal match di domenica.