Dopo la vittoria su Biella i biancorossi hanno una classifica più tranquilla nonostante il girone di ritorno poco brillante

Tercas Teramo, ad Avellino senza assillo

Servono quattro punti per la quota salvezza, ma due sono già sicuri contro Napoli

TERAMO. Quanto sia stato importante per la Banca Tercas Teramo battere l’Angelico Biella domenica sorsa ce lo ha ricordato la vittoria di Pesaro sull’AJ Milano nel posticipo di lunedì. Un risultato che ha creato una situazione di classifica in cui cui cinque squadre sono raggruppate in due punti (Biella e Varese a 18; Pesaro, Cremona e Ferrara a 16) e sono tutte a rischio retrocessione.

A quota 20 il Teramo respira un po’, anche se resta il pericolo di finire risucchiati nella zona calda. Del resto la squadra biancorossa deve scontare un meno 8 rispetto alla scorsa stagione: in altri termini, nella stessa giornata del campionato 2008-09 il Teramo aveva 28 punti in classifica e stava completando quella cavalcata trionfale che l’avrebbe portato al terzo posto al termine della stagione regolare.

In particolare fu il girone di ritorno a rivelarsi particolarmente prodigo di successi, cosa che invece quest’anno non sta avvenendo: la classifica del girone di ritono vede al primo posto il sorprendente Montegranaro con 16 punti, seguito da Siena con 14, Virtus Bologna 12, Caserta, Roma e Cantù a quota 10, Milano, Treviso e Ferrara a 8, Avellino Cremona, Varese, Pesaro e Teramo con 6 punti, Biella ne ha solo 2 e ovviamente all’ultimo posto c’è Napoli a zero punti.
Sabato sera ad Avellino (si gioca alle 20.30) la Banca Tercas ha l’opportunità di fare un passo decisivo verso la salvezza, che viene stimata a quota 24 punti.

Non sarà una cosa facile, ma anche in caso di insucesso non viene pregiudicato niente: di fatto ai biancorossi manca solo una vittoria per raggiungere la quota salvezza, visto che deve ancora giocare contro Napoli (il 18 aprile) e quindi due punti sono già assicurati. La prospettiva, insomma, è molto favorevole e resta sempre la piccola speranza di riacciuffare la zona play off, che si trova attualmente a quota 24, cioè i punti che ha in classifica proprio l’Air Avellino. Un motivo in più per tentare il colpaccio al PalaDelMauro, senza peraltro l’assillo di dover fare punti a tutti i costi.

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