Tercas Teramo, parte la sfida ai temibili veterani di Varese

L’allenatore Capobianco: «Ripartiamo dalla nostra difesa»

TERAMO. E’ una squadra di veterani la Cimberio Varese alla quale va a fare visita la Banca Tercas Teramo nell’anticipo di questa sera. I suoi giocatori più rapresentativi sono tutti over 35: il geniale playmaker Randolph Childress di anni ne ha quasi 38; l’intramontabile Gek Galanda è del 1975; stessa classe di età per il temibile lungo Marko Tusek (che non era ancora stato ingaggiato dalla Cimberio all’epoca della partita di andata a Teramo).

Veterani, non vecchietti: chiedere informazioni all’Armani Jeans Milano che domenica scorsa se l’è vista brutta in casa ed è riuscita ad avere ragione della Cimberio solo negli ultimi minuti. E infatti a Varese parlano di occasione sprecata e hanno una voglia matta di rifarsi subito con un Teramo che stando alla classifica sarebbe più abbordabile di Milano, per di più giocando in casa. Sfida tutta da vedere, dunque, fra due squadre che al momento hanno obiettivi diversi (la salvezza facendo punti in casa per Varese; la corsa verso i play off vincendo un po’ di più in trasferta per il Teramo), ma una cosa le accomuna: entrambe sono state martoriate dagli infortuni, e nel caso della Cimberio l’età media dei giocatori forse c’entra qualcosa.

Veterani o vecchietti che siano, il valore dei giocatori di Varese è notevole. «La capacità di comprendere e leggere il momento della partita che hanno giocatori geniali come Childress, Galanda e McGrath, si unisce al talento individuale e alla qualità nel concretizzare dei vari Morandais, Thomas, Tusek e così via», questo il pensiero di coach Andrea Capobianco sugli avversari.

Sul piano tecnico-tattico l’allenatore biancorosso aggiunge: «Dovremo limitare con la massima concentrazione la loro tendenza a prendere vantaggio dall’esecuzione del pick and roll, dall’uscita dai blocchi dei tiratori, o dal gioco in post basso sia con i lunghi che con gli esterni.
In caso contrario ottenere buoni risultati con i recuperi difensivi sarà difficile. La nostra partita si giocherà partendo dalla difesa che Teramo sta mostrando nelle ultime occasioni, passando per il concetto offensivo del non tenere mai la palla ferma, e finendo con la capacità di coprire gli errori dei compagni».