Torino è “fredda”, tifoseria spaccata  

Piazza San Carlo semi deserta, il gruppo Drughi contro la squadra dopo l’addio Champions

TORINO. Non c’è aria di festa all’Allianz Stadium nel giorno dell’ottavo scudetto consecutivo. Nonostante il record di titoli sorprende la freddezza della tifoseria. Abituata in passato ad accogliere il fischio conclusivo dell’arbitro con il boato della folla, ieri sera, invece, piazza San Carlo tradizionale punto di ritrovo dei tifosi in festa, era insolitamente silenziosa, fatta eccezione per qualche sporadica bandiera. Ieri, inoltre, allo Stadium alcuni ultrà della curva Sud, quelli del gruppo “Drughi”, per l’esattezza, hanno appeso gli striscioni con le scritte al contrario. La motivazione è da trovare nel comportamento dei giocatori bianconeri dopo il ko interno contro l'Ajax che ha portato all'eliminazione dalla Champions League: la curva Sud è rimasta delusa dal mancato saluto dopo il 90' e per la doccia fredda dell’eliminazione dalla Champions. Intanto, a quanto di apprende, i festeggiamenti ufficiali dovrebbero esserci il 19 maggio, penultima giornata di campionato, quando la Juve in casa sfiderà l’Atalanta e ci sarà la consegna del trofeo da parte della Lega Calcio. In quell’occasione dovrebbe esserci il tradizionale giro della squadra a bordo dell’autobus scoperto per il centro città.
Ajax vince a fatica. Le tossine accumulate nel martedì da leoni a Torino hanno pesato sul rendimento dell'Ajax che ieri ha vinto nell'Hitachi Capitale Mobility Stadium di Groningen contro la squadra di casa, ma lo ha fatto solo per 1-0: ha deciso il match una rete dell'ex milanista Huntelaar, al 33' della ripresa. Attualmente la situazione in classifica vede l'Ajax comandare con 77 punti, mentre il Psv (in campo oggi pomeriggio) è a 74.