Tre cambi in panchina in poche ore 

Tre panchine saltate nel giro di poche ore. E' accaduto nel campionato di Promozione, anche se stavolta le società c'entrano relativamente, essendosi trattato di dimissioni volontarie. Come nel caso dell'Alba Montaurei (girone A), che nella serata di lunedì ha preso atto della scelta effettuata dal proprio allenatore Bruno Di Luigi. Ringraziato per l'ottimo lavoro svolto nell'ultimo biennio e sostituito dal responsabile del settore giovanile Albino Valerii, che manterrà il doppio incarico sino a fine stagione. E sempre nel girone A, ha deciso di gettare la spugna anche l'allenatore del Notaresco Fabio D'Ippolito, che aveva guidato i rossoblù in tandem con Stefano Fedele, tornato a svolgere il ruolo di calciatore. Nelle prossime ore la società, orfana dei fratelli D'Alessandro (a proposito: Mario è il nuovo dg della Rosetana), ufficializzerà il nome del sostituto: si tratta del 58enne Orazio Ruscioli, ex Fontanelle e Nepezzano. Il terzo avvicendamento lo si è registrato infine nel girone B, e riguarda la panchina del Castiglione Val Fino. Lasciata libera da Marco Appignani, a quanto pare per insanabili divergenze con una parte della dirigenza. Accusata, in una nota resa pubblica dallo stesso trainer pescarese, di aver creato, remandogli contro, una situazione di fatto insostenibile e pagata a caro prezzo anche dalla squadra (un punto nelle ultime 5 gare disputate). La società, che ha preferito evitare ogni polemica, preso atto delle dimissioni, ha optato per una soluzione interna, affidando l'incarico a Giuseppe Serti, responsabile tecnico della formazione Allievi e della Scuola Calcio biancazzurra. (s.d.c.)
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