Un anno iniziato male Due vittorie e sei ko per la Tercas Teramo

Adesso arriva Siena e il bilancio potrebbe peggiorare

TERAMO. I numeri sono lì, sotto gli occhi di tutti, e sono alquanto sconfortanti: per la Banca Tercas Teramo l’inizio del 2010 è pessimo. Per i risultati, per le occasioni mancate, per il morale della truppa che più di una volta si è lasciata sfuggire partite che poteva far sue.
Dall’inizio dell’anno, cioè in meno di 40 giorni, la squadra biancorossa ha giocato otto partite fra campionato ed Eurocup con sei sconfitte e due vittorie, un bilancio che non lascia molto spazio all’interpretazione. La classifica - 16 punti, nona posizione - non è certo preoccupante e lascia impregiudicate le possibilità di correre per un posto nei play off, anche se arrivati a questo punto della stagione pensare di potersi ripetere sugli straordianrii livelli dell’anno scorso è quasi impossibile. E comunque sarebbe una pretesa forse eccessiva. Piuttosto quello che colpisce è l’assoluta differenza di risultati fra i quaranta giorni successivi e quelli precedenti il 31 dicembre.

La Banca Tercas Teramo aveva iniziato l’anno sulla spinta di quattro vittorie consecutive, di cui due in trasferta, compresa quella di prestigio ottenuta sul parquet della Lottomatica Roma. E tutto questo solo per restare al campionato, perché nel conto ci vanno messi anche i due successi in Coppa su Galatasary e Azovmash.
Poi, dopo la pausa natalizia, le cose sono cambiate radicalmente e il Teramo ha inanellato una serie di sconfitte, interrotte solo dalle vittorie casalinghe con Ferrara e Cremona. Domenica prossima arriverà a Teramo la Montepaschi Siena: tutto è possibile, ma è lecito aspettarsi che il bilancio delle sconfitte sia destinato ad allungarsi.

L’aver perso il treno della qualificazione alla Final Eight di Coppa Italia è stata la delusione più grossa, e lo stesso coach Andrea Capobianco ha ammesso che la squadra ne è rimasta molto scottata. Anche il presidente Carlo Antonetti ha parlato di risultati deludenti che non danno certo autostima, confidando sulla pausa del campionato, che si fermerà per la Final Eight. Alla ripresa, domenica 28, ci sarà la trasferta a Bologna: impegno molto difficile che però potrà dire qualcosa in più sullo stato di salute dei biancorossi.