Edizione digitaleValle del Giovenco, stop per neve
A Rimini gara sospesa dopo un quarto d’ora
RIMINI. C’era un grande prato verde al Romeo Neri di Rimini alle 14.30 di ieri. In un quarto d’ora, però, i colori fanno in tempo a cambiare e dal verde brillante si è passati al bianco della neve caduta su tutta la Romagna, che ha consigliato all’arbitro Saia di Palermo di interrompere una partita che molto probabilmente non avrebbe dovuto neppure iniziare. Per la data del recupero si pensa a sabato 13.
Lo stop è arrivato dopo 15 minuti e 32 secondi, con l’arbitro che ha convocato le squadre al centro del gioco, ha parlottato con i capitani (Cardinale e De Angelis) e dopo aver fatto rimbalzare il pallone (un pro forma perché non era affatto quello il problema) ha fatto ampi cenni che poteva bastare così.
In sala stampa non arrivano giocatori nè il tecnico Dario Bonetti. Così a commentare la sospensione della partita e il conseguente rinvio ci pensa l’allenatore del Rimini Mauro Melotti. Per lui l’unica soluzione possibile era quella di fermare la gara.
«Secondo me il direttore di gara ha fatto tutto bene: per cominciare ha fatto iniziare una partita che effettivamente poteva essere giocata, almeno alle condizioni che avevamo alle 14.30.
Secondariamente, ha fermato il match un quarto d’ora dopo perché non si poteva fare altro. A un certo punto, era diventato un discorso riguardante l’incolumità dei giocatori».
IL TABELLINO
RIMINI: gara - PESCINA VDG: sosp.
Lo stop è arrivato dopo 15 minuti e 32 secondi, con l’arbitro che ha convocato le squadre al centro del gioco, ha parlottato con i capitani (Cardinale e De Angelis) e dopo aver fatto rimbalzare il pallone (un pro forma perché non era affatto quello il problema) ha fatto ampi cenni che poteva bastare così.
In sala stampa non arrivano giocatori nè il tecnico Dario Bonetti. Così a commentare la sospensione della partita e il conseguente rinvio ci pensa l’allenatore del Rimini Mauro Melotti. Per lui l’unica soluzione possibile era quella di fermare la gara.
«Secondo me il direttore di gara ha fatto tutto bene: per cominciare ha fatto iniziare una partita che effettivamente poteva essere giocata, almeno alle condizioni che avevamo alle 14.30.
Secondariamente, ha fermato il match un quarto d’ora dopo perché non si poteva fare altro. A un certo punto, era diventato un discorso riguardante l’incolumità dei giocatori».
IL TABELLINO
RIMINI: gara - PESCINA VDG: sosp.
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RIMINI (4-2-3-1): Tornaghi, Catacchini, Vitiello, Rinaldi, Regonesi, Cardinale, D’Antoni, Nolé, Frara, Tulli, Longobardi. A disposizione: Migani, Baccin, Marchi, Giacomini, Brighi, Christensen, Morante. Allenatore: Melotti. PESCINA VDG (4-4-2): Bifulco; Birindelli Petitto Blanchard Pomponi; Caccavallo Bettega De Angelis Rebecchi; Negro Bettini. A disposizione: Merletti, Di Berardino, Luzi, Giordano, Berra, Locatelli, Cipolla. Allenatore: Bonetti. ARBITRO: Saia di Palermo. NOTE: spettatori 1417 per un incasso di 14761 euro. Ammoniti: nessuno. Angoli 0-0. Partita sospesa al 16’ del primo tempo per impraticabilità del campo (neve). |