Zeman: "Con l'Avellino è dura. E Ganz aspetta come aspetto io" / VIDEO

L'allenatore del Pescara alla vigilia dell'incontro all'Adriatico-Cornacchia:  io metto l'undici che credo possa fare bene, ma poi la formazione la fa il campo

PESCARA. Ganz, Pettinari, Brugman, i due portieri Fiorillo e Pigliacelli: ce n'è per tutti nella consueta intervista di Zeman nel venerdì prima della gara. All'Adriatico-Cornacchia arriva l'Avellino di Waletr Novellino e per il Pescara, come prevede l'allenatore boemo, non sarà facile. "Non gioca come noi", dice Zeman, "i numeri sono quelli, ma gioca un calcio diverso. L’Avellino è una squadra difficile da affrontare. E’ una squadra che gioca più sull’agonismo e sulla lotta, e cerca di sfruttare i due attaccanti che sono bravi sotto porta. Se avesse vinto l’ultima partita sarebbe in testa alla classifica. Significa che hanno fatto buoni risultati e buone prestazioni”. Tra i biancazzurri non convocato Coulibaly, per problemi al ginocchio, mentre Mazzotta, reduce da una sindrome influenzale, è a disposizione. Convocato anche Bovo, nonostante permanga qualche fastidio fisico. Per il resto solo problemi di abbondanza.

(Guarda il video dell'intervista, da pescaracalcio.com)

“Non ho mai guardato se la squadra vince o perde", riprende l'allenatore riferendosi alla vittoria di sei giorni fa a Parma, "cerco sempre di mettere l’undici che credo possa fare meglio. Se il campo smentisce esistono i cambi. Io ho un’idea sul calcio e cerco di costruire qualche cosa per dare non solo risultati, ma anche soddisfazioni per i giocatori e per la gente che viene a vederci”. Tutti, intanto, aspettano l’esordio Ganz. Specie adesso che la macchina da gol Pettinari sembra essersi inceppata: “Ganz è a disposizione. Aspetta lui come aspetto io. Ganz è l’attaccante ideale per il mio gioco. Il problema è che per ora la squadra non gioca nel modo che servirebbe a lui, ma sono convinto che prima o dopo la squadra imparerà”. E Pettinari ? “Dovrebbe allargarsi più spesso invece di stare fermo in mezzo ai due difensori centrali. Deve cercare spazio e andare dove può ricevere la palla e fare arrivare il resto della squadra”. Brugman, intanto, reinventato mezz’ala dal boemo, ha già siglato 4 gol: “Lui deve cercare di sfruttare le qualità che ha. Da mezz’ala sinistra le può sfruttare meglio e spero che continuerà di questo passo”. A Parma c’è stato l’avvicendamento tra i pali, un po’ a sorpresa, con Fiorillo che ha preso il posto di Pigliacelli. Zeman lo spiega così: “Ho due bravi portieri. Pigliacelli non mi ha dato soddisfazione nell’impostazione del gioco, quindi ho cambiato. E’ più per richiamarlo sugli errori che sta facendo, credo che riposandosi capirà”.