PESCARA

Zeman riparte dai giovani, ecco Dimarco e Pessina

I biancazzurri a un passo il terzino dell’Inter, si tratta con il Milan per ottenere la mezzala

PESCARA. Ganz, Dimarco e Pessina. La squadra per provare a tornare subito in serie A è nella mente di Zeman da diverso tempo. Il boemo ha già disegnato il Pescara 2017-2018, ne ha parlato con la società e con gli operatori di mercato Pavone e Leone. Un po’ più con il primo, ds del quale si fida ciecamente, visto che hanno lavorato per tanti anni insieme. Leone e Pavone, i due direttori sportivi, hanno una lista lunghissima di nomi, ma il club dovrà essere abile a piazzare diversi elementi che non rientrano nei piani.
Proietti del Bassano e Mancuso della Sambenedettese hanno già firmato per il Delfino e nei prossimi giorni sarà la volta di altri tre volti nuovi. Il primo è Federico Dimarco, classe 1997, terzino sinistro di proprietà dell’Inter che sta giocando in prestito all’Empoli. Dimarco, seguito da Riso, agente molto vicino al ds Leone, la prossima settimana raggiungerà l’Italia in Corea per il Mondiale under 20. Il 19enne esterno mancino piace molto a Zeman, che deve anche valutare l’eventuale ritorno di Antonio Balzano.
L’accordo di massima col giocatore c’è già e l’Inter non dovrebbe creare problemi al prestito. Tuttavia, bisognerà aspettare la fine del Mondiale per mettere nero su bianco e “sperare” che nessun club si metta in mezzo tra Pescara e Inter.
L’altro nome caldissimo è quello del centrocampista Matteo Pessina, duttile mezzala del Milan che quest’anno ha ben figurato nel Como con 9 reti e 35 presenze. Il 20enne dei rossoneri è dotato di grande corsa, è molto abile negli inserimenti e ha grande fiuto del gol. L’altro giocatore seguito con interesse per quel ruolo è Mattia Vitale, 19 anni, quest’anno a Cesena ma di proprietà della Juventus. Con la Vecchia Signora, però, ci sono tanti incastri di mercato e bisognerà aspettare ancora un po’ prima di chiudere definitivamente qualche operazione.
Sicuramente il piatto forte è Simone Ganz, ora al Verona, indicato dal boemo come prima scelta per l’attacco. I dirigenti biancazzurri hanno incontrato il ds bianconero Paratici chiedendo il prestito del figlio d’arte. Simone Ganz è infatti il figlio di Maurizio, ex bomber di Milan, Inter, Brescia e Atalanta. Finora a Verona Ganz non ha avuto lo spazio desiderato. Il tecnico Pecchia gli ha preferito Pazzini, che peraltro è il capocannoniere della B. Nonostante ciò, Ganz ha segnato 4 reti in 21 gare. Con il club bianconero, però è in ballo il futuro del baby Mamadou Coulibaly. Per la cessione alla Juve del senegalese il Pescara chiede poco più di 2 milioni di euro, oltre ad una percentuale su una futura rivendita da parte del club di Agnelli. Il Delfino lo sta trattando, ma prima lo dovrà blindare con un contratto triennale già definito da tempo. In questa operazione la Vecchia Signora vorrebbe inserire delle contropartite tecniche, come Vitale, ma il Pescara ha fatto delle richieste ben precise, ovvero il prestito dell’esterno Riccardo Orsolini, ora all’Ascoli, che però la Juve vorrebbe girare in A e non ha intenzione di partecipare all’ingaggio di oltre 400mila euro. Al Delfino piace anche Favilli, punta che l'Ascoli riscatterà dal Livorno per poi venderlo alla Juve, ma Atalanta, Verona e Spal si sono già prenotate. Dunque, porte quasi chiuse per i due baby bianconeri, anche se per Orsolini si proverà a fare l’ennesimo tentativo. I due, tra l’altro, oggi alle 13 faranno l’esordio nel Mondiale under 20, nella gara a non facile, contro l'Uruguay a Suwon, in Corea del Sud. In azzurro c’è anche un altro elemento attenzionato dal Pescara: il difensore Coppolaro dell’Udinese.
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