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«Aggredita e palpeggiata da uno sconosciuto»
Studentessa denuncia una violenza sessuale subita in via XXIV Maggio
GIULIANOVA. «Ho subito una violenza sessuale». Con queste parole una studentessa universitaria pugliese di Scienze del turismo, ieri pomeriggio intorno alle 17, si è presentata, visibilmente sotto shock, nella caserma dei carabinieri di Giulianova. La giovane ha denunciato ai militari dell'Arma di essere stata aggredita e palpeggiata con forza nelle parti intime da uno sconosciuto.
Il fatto sarebbe avvenuto poco distante dalla caserma, lungo via XXIV Maggio, sulle scalette pedonali che portano in via Vittorio Veneto. La donna saliva verso il centro storico, l'uomo scendeva. In quel momento non passava nessuno. La vittima non conoscerebbe il violentatore, descritto come un giovane bianco. Sulla vicenda non sono filtrati, fino a ieri sera, ulteriori particolari da parte del comando della compagnia. Riserbo comprensibile, vista la delicatezza della questione e il fatto che il racconto della presunta vittima di violenza sessuale dev'essere confortato da riscontri oggettivi.
I carabinieri hanno subito avviato le indagini basandosi sulla descrizione che la giovane ha dato sia dell'aspetto fisico che del vestiario del suo presunto aggressore. Tutti gli uomini disponibili sono stati sguinzagliati in città. Nel frattempo la giovane è stata visitata da un medico dell'ambulanza arrivata dal vicino ospedale Maria Santissima dello Splendore e le è stato riscontrato uno stato ansioso. (al.al.)
Il fatto sarebbe avvenuto poco distante dalla caserma, lungo via XXIV Maggio, sulle scalette pedonali che portano in via Vittorio Veneto. La donna saliva verso il centro storico, l'uomo scendeva. In quel momento non passava nessuno. La vittima non conoscerebbe il violentatore, descritto come un giovane bianco. Sulla vicenda non sono filtrati, fino a ieri sera, ulteriori particolari da parte del comando della compagnia. Riserbo comprensibile, vista la delicatezza della questione e il fatto che il racconto della presunta vittima di violenza sessuale dev'essere confortato da riscontri oggettivi.
I carabinieri hanno subito avviato le indagini basandosi sulla descrizione che la giovane ha dato sia dell'aspetto fisico che del vestiario del suo presunto aggressore. Tutti gli uomini disponibili sono stati sguinzagliati in città. Nel frattempo la giovane è stata visitata da un medico dell'ambulanza arrivata dal vicino ospedale Maria Santissima dello Splendore e le è stato riscontrato uno stato ansioso. (al.al.)
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