Altre 78 ordinanze  di sgombero: adesso gli sfollati sono 4.407 

Spesa di 850mila euro al mese per l’autonoma sistemazione Oggi incontro promosso dall’Ance per la ricostruzione 

TERAMO. L’emergenza infinitta del terremoto costringe a una costante revisione dei numeri. Ieri il sindaco ha emanato altre 78 ordinanze di sgombero, un provevdimento che riguarda 24 famiglie a corso de Mchetti, Putignano, via Bovio, via Forti e un esercizio commerciale nel centro storico. Con quelle di ieri le ordinanze sindacali arrivano a 1419 per un totale di 4.407 persone sfollate e 1469 nuclei familiari sgomberati. Le ordinanze di ieri sono state emanate in seguito ai risultai degli ultimi sopralluoghi: ne restano da fare 192 su un totale di 5.577 richieste pervenute. I numeri del terremoto non riguardano solo gli sgomberi. Nel report diffuso ieri dal Comune si fa sapere che alla data del 1° giugno scorso i nuclei familiari assistiti con il contributo per l’autonoma sistemazione sono 997 per un costo mensile di 850mila euro, somma alla quali vanno aggiunti i fondi per pagare l’alloggio alle 153 famiglie ospitate negli alberghi. Si tratta per la maggior parte di persone che hanno dovuto lasciare case classificate come B, cioè quelle che hanno lesioni che si potrebbero riparare in tempi relativamente brevi, ma l’opera di ricostruzione non è ancora cominciata. Proprio su questo argomento verte l’incontro organizzato dall’Ance, dagli ordini di architetti, geometri e ingegneri, dall’associazione degli amministratori di condominio in collaborazione con l’Ufficio speciale ricostruzione Abruzzo, che si svolgerà oggi alle 14.30 nell’aula magna della facoltà di giurisprudenza dell’università di Teramo. «Abbiamo ricevuto l’adesione di centinaia di professionisti, imprenditori e funzionari pubblici» afferma il presidente dell’Ance Raffaele Falone, «a conferma della straordinaria volontà dell’intero apparato produttivo di avviare concretamente e velocemente la ricostruzione». Domenica, alle ore 10, nella sala accanto al bar Primavera a Colleatterato Basso, si terrà una riunione tra gli inquilini sfollati delle case Ater di tuta la provincia.(red.te.)