la lettera

«Amore, oggi ti avrei visto sull’altare»

Nel giorno fissato per le nozze, la fidanzata Valeria scrive a Nicola Puliti, il ragazzo morto in un incidente stradale il 3 agosto

TERAMO. Oggi avrebbero dovuto sposarsi, in quella chiesetta che ha sancito invece la recisione del loro legame terreno. Nicola Puliti oggi avrebbe dovuto attendere sull’altare Valeria Massarelli. Ma la gioia del matrimonio è stata anticipata, a poco meno di un mese, dallo strazio di un funerale. Il 29enne di Piano d’Accio è morto il 3 agosto in sella allo scooter che si è schiantato contro una macchina che stava svoltando a sinistra a San Nicolò, sulla statale 80, davanti al negozio di elettronica Trony. Nell'urto il giovane, che indossava il casco, è stato sbalzato sull'asfalto. Un impatto violentissimo che gli ha provocato numerosi traumi. I soccorsi sono stati immediati ma le condizioni del 29enne, factotum al circolo tennis “Berardini”, sono subito apparse molto gravi, ed è spirato al pronto soccorso dell'ospedale.

E un mese dopo, proprio nel giorno in cui avrebbero dovuto coronare il loro sogno d’amore, la sua fidanzata ha voluto scrivergli una lettera d’amore. Parole da cui traspare il dolore per la perdita, la disperazione per un distacco brusco e irreversibile, il rimpianto per i progetti di vita insieme troncati dal destino.

Questo il testo.

«Ciao Amore mio, oggi finalmente saremo diventati quello che sognavamo da tanto: diventare marito e moglie,anche se per noi già lo eravamo. Un sogno che ci ha legati stretti mettendo ogni giorno un mattone sopra l'altro in modo da creare una solida famiglia; solo nostra come la immaginavo: io te e due pesti: un maschietto e una femminuccia circondati e viziati da una grande forza: il nostro immenso amore. Non vedevo l'ora di vederti all'altare bello come il sole e con quel vestito che mi avevi tenuto nascosto, e io di farti vedere finalmente che il mio non era fucsia come ti avevo fatto credere. Non vedevamo l'ora di partire per quella meta, scelta da te, e prendere finalmente l'aereo, sempre immaginato e mai preso da te. Invece tutto si è spento a 20 giorni dalla nostra promessa e a un mese dal nostro "si", senza un motivo nè una ragione. Oggi, anche se sono circondata da tutti i nostri amici e parenti, io sono sola, perchè vivevo di te. Mi manca tutto di noi: svegliarmi e addormentarmi con i tuoi baci, chiamarci anche senza motivo, tutti i nostri messaggi con i cuori, cucinarti e aspettare che tornavi da lavoro o da allenamento. Mi manca svegliarmi la notte e non sentirti addosso a me, in quel letto troppo grande; mi manca non vedere più la nostra cagnolina felice che arrivavi... Manca tutto e fa troppo male.. Tutti i nostri progetti e certezze svanite, ho solo un dolore immenso e un buco nero nel mio cuore che era il tuo... Aspetto solo che arrivi il prima possibile quel giorno in cui ci rivedremo per non lasciarci più, perchè noi eravamo fatti per stare insieme per l'eternità. Ho troppo bisogno di te. Saró per sempre tua... Ti ho amato ti amo e ti ameró per sempre Momy mio».

Valeria ringrazia tutti coloro che le sono stati vicini in questi momenti bui, che hanno sostenuto lei e i familiari di entrambi.

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