IL NO DEI SINDACATI

Appalto a sorpresa nella casa di riposo

TERAMO. Sindacati in allarme per il bando pubblicato dalla casa di riposo “De Benedictis” per l'affidamento dei servizi sanitari-sociali e complementari-alberghieri. Bando pubblicato sul sito dell’ist...

TERAMO. Sindacati in allarme per il bando pubblicato dalla casa di riposo “De Benedictis” per l'affidamento dei servizi sanitari-sociali e complementari-alberghieri. Bando pubblicato sul sito dell’istituto senza coinvolgere i sindacati, che pure avevano chiesto di avviare una discussione, come previsto da specifiche norme. Da qui la lettera di protesta scritta da Cgil, Cisl e Ugl ai vertici della struttura.

I sindacati chiedono di revocarlo «nel denunciare la violazione delle norme contrattuali in materia di attivazione di tavoli di confronto sindacale preliminare alla pubblicazione di bandi di gare di appalto; nel ritenere che la pubblicazione del bando sia atto gravissimo e lesivo nei confronti delle lavoratrici». I sindacati ritengano che ci possano essere «ripercussioni negative sulle lavoratrici nel mentre è, purtroppo, ancora in corso la verifica dell'Ispettorato del lavoro sul mancato rispetto del contratto collettivo nazionale da parte del consorzio che attualmente gestisce i servizi e per i quali esiti la "De Benedictis" risponde in solido». Ora i servizi sono gestiti dal Consorzio Futura. Negli anni il personale è passato da 54 a 70 dipendenti circa. «A fronte delle assunzioni, però, la gran parte dei lavoratori si è vista ridurre l'orario e la mancanza di chiarezza, nonchè di un coinvolgimento preventivo dei sindacati, fa pensare che tutte le criticità siano destinate a perdurare, se non addirittura ad aumentare. Invece di pensare, col coinvolgimento di tutti, a ripristinare le condizioni contrattuali preesistenti, si continuano a fare scelte che penalizzano i dipendenti e rischiano di innescare guerre tra poveri» dichiara Fabio Benintendi della Fisascat Cisl.