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Armati di taglierino rapinano la Bcc
Castel Castagna, colpo da 10mila euro: in due agiscono a volto coperto e minacciano l’unica dipendente della filiale
CASTEL CASTAGNA. Pochi attimi, la minaccia dei taglierini e la fuga con 10mila euro: è un copione già visto, varia sola l’entità del bottino, quello della rapina messa a segno nella tarda mattinata di ieri a Santa Maria di Castel Castagna, nella filiale della Banca di credito cooperativo di Basciano. Nessuna traccia dei due rapinatori armati e con il volto semicoperto da un cappellino che dopo aver minacciato l’unica dipendente a quell’ora presente in banca hanno scavalcato il bancone e si sono impossessati di tutto il contante disponibile.
L’allarme è scattato immediatamente, ma è evidente che la località scelta vicina sia al casello autostradale di Basciano sia a quello di Colledara abbia consentito ai malvivente di raggiungere in brevissimo tempo l’A24 per la fuga. Una fuga avvenuta a bordo di una utilitaria bianca lasciata parcheggiata all’esterno della banca. Non è escluso, queste le prime ricostruzioni fatte dagli investigatori, che i banditi abbiano agito dopo aver pianificato la rapina, probabilmente facendo dei sopralluoghi nei giorni precedenti al colpo.
Nella tarda mattinata di ieri, poi, l’azione. I due sono entrati in azione poco prima delle 13 nell’istituto la cui sede si trova in contrada Santa Maria. Dopo aver parcheggiato la vettura a poca distanza, hanno fatto irruzione nell’istituto di credito dove a quell’ora c’era solo una dipendente e non c’erano clienti. Taglierini in mano, hanno urlato minacce alla donna e hanno scavalcato il bancone prendendo tutto il contante che hanno trovato per un bottino complessivo di circa 10mila euro. Poi la fuga. Le indagini dei carabinieri, guidati dal tenente colonnello Riziero Asci, partono dalle immagini del sistema di video sorveglianza.
©RIPRODUZIONE RISERVATA
L’allarme è scattato immediatamente, ma è evidente che la località scelta vicina sia al casello autostradale di Basciano sia a quello di Colledara abbia consentito ai malvivente di raggiungere in brevissimo tempo l’A24 per la fuga. Una fuga avvenuta a bordo di una utilitaria bianca lasciata parcheggiata all’esterno della banca. Non è escluso, queste le prime ricostruzioni fatte dagli investigatori, che i banditi abbiano agito dopo aver pianificato la rapina, probabilmente facendo dei sopralluoghi nei giorni precedenti al colpo.
Nella tarda mattinata di ieri, poi, l’azione. I due sono entrati in azione poco prima delle 13 nell’istituto la cui sede si trova in contrada Santa Maria. Dopo aver parcheggiato la vettura a poca distanza, hanno fatto irruzione nell’istituto di credito dove a quell’ora c’era solo una dipendente e non c’erano clienti. Taglierini in mano, hanno urlato minacce alla donna e hanno scavalcato il bancone prendendo tutto il contante che hanno trovato per un bottino complessivo di circa 10mila euro. Poi la fuga. Le indagini dei carabinieri, guidati dal tenente colonnello Riziero Asci, partono dalle immagini del sistema di video sorveglianza.
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