Ascoli: furti nei negozi, la gang partiva dal Teramano

Arrestati un italiano e due albanesi  residenti in Abruzzo. Agivano nella Vallata del Tronto lanciando un'auto come "ariete" contro le vetrine

ASCOLI PICENO. In trappola la "banda dei negozi". Sono residenti nel Teramano i tre arrestati dai carabinieri di Ascoli dopo settimane di indagini. Si tratta di un italiano e due albanesi tra i 20 e i 30 anni, già noti alle forze dell'ordine. La banda ha agito nella vallata del Tronto con furti messi a segno utilizzando un'auto come "ariete" sulle vetrine dei negozi. La scorsa notte i tre sono entrati in azione a Spinetoli, nella frazione di Pagliare del Tronto, dove hanno forzato la porta d'ingresso di un bar, trafugando poi contanti per centinaia di euro dal registratore di cassa e dalle macchinette cambia soldi. All'uscita sono stati circondati da più pattuglie di militari della Compagnia di Ascoli Piceno, che li hanno bloccati e arrestati per furto aggravato in concorso. I tre sono stati subito rinchiusi nel carcere di Marino del Tronto a disposizione dell'autorità giudiziaria.