Ascoli, ubriaco alla guida uccide due donne: confermato l'arresto

Arresti in ospedale per l'imprenditore che la notte del 30 settembre con il suo suv ha falciato un'auto sull'asse attrezzato. E' accusato di omicidio stradale plurimo aggravato

ASCOLI PICENO. Il giudice delle indagini preliminari del Tribunale di Ascoli Piceno ha convalidato l'arresto di Andrea Capponi, l'imprenditore ascolano di 47 anni che lo scorso 30 settembre, guidando ubriaco una Mercedes Glc 250 lungo l'asse attrezzato della zona industriale, si è scontrato con una Mercedes Classe A, a bordo della quale c'erano due donne, Anna Benedetti e Giovanna Angelini, entrambe morte sul colpo.

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L'uomo resta agli arresti domiciliari presso l'ospedale Mazzoni, dove è ricoverato per la frattura del bacino e di alcune costole. Secondo l'alcoltest al quale era stato sottoposto subito dopo il sinistro, l'uomo aveva un tasso alcolemico di 2,52 g/l, quattro volte oltre il limite previsto dalla legge. Capponi, sposato e padre di due bambini, imprenditore del settore caseario, è indagato per omicidio stradale plurimo aggravato. Le vittime, entrambe di 66 anni, stavano rientrando a casa da una serata al cinema. I funerali delle due amiche verranno celebrati domani alle 15,30 nel Duomo di Sant'Emidio. Su incarico del pm Mara Flaiani, la Polizia stradale sta recuperando le immagini delle telecamere di sorveglianza piazzate nella zona industriale, teatro dell' incidente. Accertamenti sono condotti anche sul telefono cellulare dell'investitore, per verificare se al momento dell'impatto fosse al telefono con qualcuno. Verranno anche sentiti testimoni per ricostruire i movimenti dell'indagato nelle ore precedenti l'incidente.