Asl Teramo, Fagnano dà il benservito ad Antelli

TERAMO. Silurato il numero due della Asl, il direttore sanitario aziendale Camillo Antelli. Due giorni fa il direttore generale Roberto Fagnano gli ha inviato una lettera nella quale gli comunica che il suo contratto è risolto in quanto sarebbe legato in modo fiduciario al manager che l’ha nominato, ovvero Paolo Rolleri. Che se n’è andato, dopo pochi mesi di mandato, qualche mese fa. In sostanza: il neo manager messo lì dal centrosinistra di Luciano D’Alfonso non vuole avere al suo fianco un uomo messo lì dal centrodestra dell’ex governatore Gianni Chiodi. Va sottolineato che Antelli è stato il braccio destro alla Asl anche di Giustino Varrassi per tre anni.

Trattasi di scontato e pacifico spoil system? Non in questo caso, perché la materia è controversa. È prevedibile infatti che Antelli, ex primario di ostetricia e ginecologia all’ospedale di Giulianova ora in pensione, avvierà un contenzioso con l’azienda sanitaria. Dalla sua parte ci sarebbero dei pronunciamenti della Cassazione secondo i quali i dirigenti sanitari devono restare in carica per almeno tre anni. La Asl di Fagnano interpreta la Cassazione nel senso che non si possono fare contratti di meno di tre anni, ma poichè Antelli ha accettato di essere legato a Rolleri – c’è in effetti una clausola del suo contratto che parla di rapporto fiduciario con il direttore generale – ora sarebbe decaduto. In ogni caso Fagnano, prima di dare il benservito ad Antelli, dieci giorni fa gli ha inviato una lettera preparatoria in cui gli chiedeva delle controdeduzioni.

Entro qualche giorno Fagnano nominerà il nuovo direttore sanitario. Ci sarebbero due-tre nomi in ballo, tra questi quello del medico vastese Angelo Muraglia che però è uno stretto collaboratore dell’assessore regionale alla sanità Silvio Paolucci.(red.te)

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