Atri fa guerra alle slot machine

ATRI. Ad Atri recepita la legge contro la ludopatia. L'assessore alle attività produttive Giammarco Marcone nei giorni scorsi ha emanato una serie di disposizioni in materia, recependo la legge regionale 40 del 2013 finalizzata a prevenire la diffusione dei fenomeni di dipendenza dal gioco. Il fine è quello tutelare determinate categorie a rischio. Fra l’altro, è vietata l'installazione di macchinette in tutti gli istituti scolastici di ogni ordine e grado incluse le università, in tutte le strutture sanitarie ed ospedaliere incluse quelle dedicate all'assistenza e accoglienza specie se diretta verso soggetti a rischio dipendenza o disagio sociale. Divieto inoltre di sistemarle nelle vicinanza dei centri di aggregazione giovanile inclusi impianti sportivi, caserme militari centri anziani e in tutti i luoghi di culto. Il divieto interessa persino la vicinanza a cimiteri e camere mortuarie.

In caso di apparecchi già installati in esercizi ubicati ad una distanza inferiore a 300 metri la detenzione dei giochi èconsentita fino al 21 novembre 2018 per tutti gli altri la detenzione di apparecchi e rinnovabile per altri 5 anni. Per ulteriori informazioni ci si puo recare al front office del Comune - ufficio Suap al piano terra del palazzo ducale nei giorni di lunedì dalle 9 alle 13 o previo appuntamento per il giovedì. Le disposizioni adottate creeranno di sicuro molte polemiche.

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