Castellalto

Bimbo morso da un pastore abruzzese a Castellalto

A tre anni riporta ferite sul volto e alla testa. In ospedale lo sedano e gli mettono i punti: è ricoverato

CASTELLALTO. E’ arrivato ieri pomeriggio al pronto soccorso in forte stato di shock, con parecchie ferite al volto e alla testa. Un pianto disperato, quello di un bambino di appena tre anni, azzannato da un pastore abruzzese. Il piccolo di una frazione di Castellalto è stato portato dal padre in auto al pronto soccorso dell’ospedale di Teramo, poco dopo le 16.

La dinamica dell’incidente non è ben chiara: non si sa cioè se il piccolo sia stato morso da un cane di famiglia, con cui magari stava giocando, o se da un cane randagio o comunque lasciato libero per strada. Fatto è che lo spettacolo che si è parato davanti agli occhi dei genitori è stato terribile: il piccolo è stato azzannato dal cane di grossa taglia al volto e al capo. Le urla del piccolo hanno richiamato gli adulti che hanno allontanato il cane e caricato il bambino in auto per portarlo il più presto possibile al pronto soccorso del Mazzini.

Qui il piccolo è stato immediatamente curato. I medici gli hanno praticato una leggera sedazione, in quanto era molto agitato: era evidentemente ancora spaventato e nessuno riusciva a calmarlo. Ma bisognava mettergli diversi punti, operazione abbastanza dolorosa che non era il caso di fare con il piccolo sveglio e in quello stato. Una volta addormentato, l’operazione è stata veloce. Molte delle ferite erano superficiali e non sono stati necessari nemmeno i punti. Per fortuna, peraltro, il viso non riporterà i segni dell’aggressione e questo rimarrà solo un ricordo per il piccolo, si spera sempre più sfumato. Il bambino è stato poi ricoverato nel reparto di pediatria, in osservazione e stamattina, se le sue condizioni lo dimetteranno, sarà dimesso e potrà tornare a casa. Discorso a parte è quello del cane: adesso la Asl dovrà decidere se è pericoloso o meno. (a.f.)