Bonifica, in un anno 150 multe per combattere la prostituzione 

Controguerra, presentato il bilancio delle attività di controllo dei vigili urbani lungo la provinciale 1 Comminate 90 sanzioni per contrattazioni di rapporti sessuali e 60 per violazioni stradali

CONTROGUERRA. Sono 150 le multe comminate in un anno sul tratto della Bonifica del Tronto nel territorio di Controguerra. Si tratta del risultato dei controlli avviati dalla polizia municipale per contrastare il fenomeno della prostituzione lungo la strada provinciale 1. Il dato si riferisce all’ultimo anno, partendo dall’aprile del 2017, durante il quale i vigili urbani hanno emesso 90 sanzioni per contrattazioni di prestazioni sessuali e 60 multe per violazioni al codice della strada. Le contravvenzioni sono il frutto di controlli quasi quotidiani fatti in orari differenziati della giornata lungo la provinciale 1 e nelle zone adiacenti.
Sul territorio comunale, infatti, vige il divieto di contrattare prestazioni sessuali e i trasgressori sono puniti con 500 euro di multa. La violazione si concretizza quando il cliente si ferma a bordo strada per concordare rapporti con le prostitute e quando le fa salire in auto. La quasi totalità dei clienti sorpresi nell'ultimo anno a contrattare prestazioni sessuali ha pagato subito, senza protestare. In diversi hanno chiesto la possibilità di rateizzare l’importo e solo in un paio di casi le multe sono state contestate. Le sanzioni sono rivolte anche le prostitute che però quasi sempre si dileguano alla vista degli agenti. Sono state cinque le multe comminate alle donne intente a contrattare con i clienti.
Il monitoraggio del territorio è frutto di un lavoro sinergico realizzato, tramite accordi e convenzioni, dalle polizie municipali di più Comuni per sopperire alla mancanza di personale. Così nei 6 chilometri di Bonifica di competenza di Controguerra i controlli sono coordinati dal comandante Marx Di Luca con l’ausilio di tre agenti di Colonnella e uno di Corropoli. Oltre a controllare il traffico i vigili tengono d’occhio le zone particolarmente soggette a degrado, contrastando anche l'abbandono di rifiuti dovuti alla presenza delle prostitute e alle prestazioni sessuali. Queste aree vengono sottoposte a pulizia periodica da parte del Comune.
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