Borghi più belli e città dell’olio doppia candidatura di Atri

ATRI. Atri si candida ad entrare tra i Borghi più belli d'Italia e le Città dell'olio. Il Comune sta preparando in questi giorni la documentazione necessaria alla candidatura della città ducale all'i...

ATRI. Atri si candida ad entrare tra i Borghi più belli d'Italia e le Città dell'olio. Il Comune sta preparando in questi giorni la documentazione necessaria alla candidatura della città ducale all'ingresso in due associazioni nazionali di Comuni: quella dei Borghi più belli d'Italia, in cui già figurano le vicine Città Sant'Angelo e Penne, e quella delle Città dell'olio.

«Atri ha tutti i requisiti per entrare sia tra i Borghi più belli d'Italia che tra le Città dell'olio», afferma l'assessore alla cultura e al turismo, Umberto Italiani. «I nostri monumenti e tesori d'arte sono ben noti, ma anche la qualità dell'olio extravergine d'oliva che si produce nelle nostre campagne è rinomata».

Centri dei dintorni che sono già nel circuito delle Città dell'olio sono Montefino, Loreto Aprutino, Pianella e Città Sant'Angelo. Queste ultime tre, come Collecorvino, Nocciano, Rosciano, Notaresco, Colonnella, Controguerra, Corropoli, Torano Nuovo e diversi altri centri abruzzesi, fanno parte anche delle Città del vino. Città Sant'Angelo, Penne, Pianella e Francavilla, infine, sono nella rete delle Cittaslow del buon vivere. (ma.mu.)