I rifiuti raccolti

TERAMO

Bottiglie, sacchi di rifiuti e sporcizia: i volontari ripuliscono la spiaggia

Il Wwf e le Guide del Borsaccho in azione nel tratto di spiaggia alla foce del fiume Vomano: "Il rifiuto più raccolto è stato il polistirolo delle cassette utilizzate dai pescatori”

TERAMO. Questa mattina i volontari del WWF Teramo e le Guide del Borsacchio hanno ripulito il tratto di spiaggia alla foce del fiume Vomano nell’ambito del Tour Plastic Free 2022 del WWF Italia per la Campagna #MissioneSpiaggePulite. L’iniziativa, che ha visto il patrocinio del Comune di Pineto e dell’Area Marina Protetta “Torre del Cerrano”, ha permesso di rimuovere dalla spiaggia una decina di sacchi di rifiuti, principalmente di materiale plastico.

I volontari ripuliscono la spiaggia

“Il rifiuto più raccolto oggi è stato sicuramente il polistirolo delle cassette utilizzate dai pescatori” evidenzia Dante Caserta del WWF Teramo. “Ce n’era tantissimo: cassette ancora integre, ma soprattutto pezzi di ogni dimensione. E poi retine per l’acquacoltura, bottiglie e contenitori di plastica di ogni dimensione e forma, bottiglie di vetro, residui di buste, cartucce di fucili da caccia e molto altro ancora. Le nostre spiagge e il nostro mare sono invasi da rifiuti di ogni tipo, ma è sicuramente la plastica la fonte di inquinamento maggiore. Ogni anno finiscono nel mare 14 milioni di tonnellate di plastica. Solo nel Mar Mediterraneo ne arrivano 229 mila tonnellate all’anno: come se più di 33mila bottigliette di plastica finissero nel nostro mare ogni minuto. La scelta di andare a pulire la spiaggia vicino alla foce di un fiume non è stata causale. Tutti i corsi d’acqua sono tra le principali cause di inquinamento dei nostri mari. Attraverso fiumi, torrenti e fossi arrivano al mare i rifiuti che noi abbandoniamo in natura”. Il prossimo appuntamento in provincia di Teramo per il Tour Plastic Free 2022 del WWF è il 26 giugno alla foce del Tordino.