Cameriere-bunga bunga pagate in nero Chiuso il pub di Sant’Egidio alla Vibrata

Blitz nel pub: i carabinieri denunciano il proprietario e sospendono l’attività

SANT’EGIDIO ALLA VIBRATA. Cameriere vestite da infermiere servivano i clienti ai tavoli e mettevano in scena balletti. Belle e avvenenti erano però artiste tenute in nero, sconosciute alla previdenza, al centro per l’impiego ed al servizio sanitario visto che nessuna delle lavoratrici notturne era stata sottoposta a visita medica preventiva obbligatoria. In più, dietro al bancone c’era un minorenne anche lui non in regola. E’ quanto hanno scoperto i carabinieri della stazione di Sant’Egidio alla Vibrata diretti dal maresciallo Mario De Nicola, i colleghi del Nucleo ispettorato del lavoro coordinati dal comandante Vincenzo Maselli e i funzionari della direzione territoriale del Lavoro di Teramo in un pub di Sant’Egidio alla Vibrata. Il blitz è scattato nella notte fra sabato e domenica ed è l’ennesimo eseguito in poco tempo nei locali pubblici della cittadina teramana con esito positivo. Il titolare del pub di Sant’Egidio alla Vibrata, C.G., 34 anni, del posto, è stato denunciato per una serie di reati che vanno dall’aver tenuto spettacoli senza autorizzazione dell’autorità di pubblica sicurezza, all’omessa comunicazione dell’impiego di lavoratori, dalla violazione della legge penale speciale che obbliga a visita medica preventiva i lavoratori all’oltraggio e minacce a pubblico ufficiale. Nei confronti del 34enne, è scattata la sospensione dell’attività (prevista quando il 20 per cento del personale risulta non in regola) che durerà fino a quando non avrà pagato un anticipo di 1.500 euro e non avrà assunto a tempo indeterminato i quattro lavoratori.

Inoltre, essendo stato sorpreso due volte dai carabinieri a svolgere spettacoli danzanti “clandestini” oltre alla sanzione di 500 euro scatterà la richiesta di sospensione al Comune di Sant’Egidio alla Vibrata dell’attività commerciale. Dal punto di vista amministrativo, C.G. è stato sanzionato per una somma di circa 25mila euro.

La città vibratiana è stata oggetto più volte di blitz delle forze dell’ordine negli esercizi pubblici. Lo scorso anno venne sanzionato un altro gestore di un pub perché teneva spettacoli danzanti senza autorizzazione.

Tante e diverse sono poi le segnalazioni che costantemente giungono al comando carabinieri per molestie notturne dovute alla musica ad alto volume e disturbo alla quiete pubblica ma non solo.

Alex De Palo

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