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<strong>Giulianova. </strong>Non ha mai guidato l’auto
Carlo il fotografo compie 102 anni Immortalò Ciano
GIULIANOVA. Compie oggi 102 anni Carlo Collevecchio, classe 1908, conosciuto come Carlo il fotografo, ma famoso per essere stato il titolare di una delle prime ricevitorie Totocalcio d'Abruzzo in corso Garibaldi. Venivano da più parti a giocare il famoso "sistema" giacchè Carlo aveva all'epoca una macchinetta, un computer manuale, con cui velocemente riusciva ad accontentare gli affezionati giocatori.
La vincita più grossa fu realizzata da un ristoratore giuliese che negli anni '70 con un 13 incassò 350 milioni di vecchie lire. Collevecchio, che negli anni '20 fu terzino del Giulianova, iniziò la sua attività di fotografo con i maestri Attilio Pela e Giulio D'Antonio. Nel 1932 immortalò in esclusiva Galeazzo Ciano in visita alla città. Fu redarguito dal segretario del fascio che gli ricordava di indossare la camicia nera nelle occasioni ufficiali. Carlo rispose: «Foto sì, camicia nera no!». Segreto della longevità? Non aver preso la patente d'auto decidendo di muoversi a piedi.
La vincita più grossa fu realizzata da un ristoratore giuliese che negli anni '70 con un 13 incassò 350 milioni di vecchie lire. Collevecchio, che negli anni '20 fu terzino del Giulianova, iniziò la sua attività di fotografo con i maestri Attilio Pela e Giulio D'Antonio. Nel 1932 immortalò in esclusiva Galeazzo Ciano in visita alla città. Fu redarguito dal segretario del fascio che gli ricordava di indossare la camicia nera nelle occasioni ufficiali. Carlo rispose: «Foto sì, camicia nera no!». Segreto della longevità? Non aver preso la patente d'auto decidendo di muoversi a piedi.
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