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Casa pericolante, paura tra i vicini
Allarme nella frazione Cannelli, il Comune scrive invano ai proprietari
TERAMO. Una vecchia casa spunta nel cuore di Cannelli, a due passi dal carcere di Castrogno, e rischia di crollare da un momento all'altro. Gli abitanti della frazione di Teramo non ne possono più di imbattersi quotidianamente nel pericolo che quella struttura fatiscente possa sgretolarsi sotto i loro occhi. E' ridotta in uno stato precario e dopo il sisma la situazione è peggiorata.
«La palazzina si sta inclinando in maniera evidente e di questo ce ne accorgiamo ogni giorno», fanno notare i residenti di Cannelli, «di questo passo temiamo per l'incolumità nostra e delle case che la circondano». Basta dare un rapido sguardo a quella vecchia struttura per coglierne la pericolosità: il muro assomiglia ad un puzzle fatto di crepe e filature, le finestre sono rotte, un cumulo di pietre, mattoni ed erbaccia giace sulle scalette di un'abitazione attigua.
Come si può risolvere il problema? Gli abitanti della frazione hanno più volte segnalato la cosa al Comune, il quale tempo fa ha inviato una lettera ai proprietari del vecchio stabile (che pare sia al centro di questioni ereditarie in famiglia) affinchè mettano in sicurezza la palazzina. Questo, però, non è mai accaduto. Se ciò non dovesse avvenire entro breve tempo, dopo Ferragosto i tecnici dell'amministrazione comunale potrebbero intervenire avviando lavori di consolidamento oppure, se la situazione fosse ritenuta particolarmente grave e a rischio imminente di crollo, procedere alla demolizione.
Quello della casa, però, non è l'unico disagio per i residenti di Cannelli. Anche le strade comunali che attraversano la frazione sono malridotte e piene di buche. Sembra davvero di essere in una parte dimenticata della periferia cittadina.
«La palazzina si sta inclinando in maniera evidente e di questo ce ne accorgiamo ogni giorno», fanno notare i residenti di Cannelli, «di questo passo temiamo per l'incolumità nostra e delle case che la circondano». Basta dare un rapido sguardo a quella vecchia struttura per coglierne la pericolosità: il muro assomiglia ad un puzzle fatto di crepe e filature, le finestre sono rotte, un cumulo di pietre, mattoni ed erbaccia giace sulle scalette di un'abitazione attigua.
Come si può risolvere il problema? Gli abitanti della frazione hanno più volte segnalato la cosa al Comune, il quale tempo fa ha inviato una lettera ai proprietari del vecchio stabile (che pare sia al centro di questioni ereditarie in famiglia) affinchè mettano in sicurezza la palazzina. Questo, però, non è mai accaduto. Se ciò non dovesse avvenire entro breve tempo, dopo Ferragosto i tecnici dell'amministrazione comunale potrebbero intervenire avviando lavori di consolidamento oppure, se la situazione fosse ritenuta particolarmente grave e a rischio imminente di crollo, procedere alla demolizione.
Quello della casa, però, non è l'unico disagio per i residenti di Cannelli. Anche le strade comunali che attraversano la frazione sono malridotte e piene di buche. Sembra davvero di essere in una parte dimenticata della periferia cittadina.
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