Alberto Giuliani (a sinistra) in una foto ricorda postata dal sindaco di Pineto Robert Verrocchio

PROVINCIA TERAMO

Castilenti in lutto, addio al sindaco Giuliani

Aveva 58 anni, era al suo terzo mandato. E' deceduto nell'ospedale di Atri. Ai tempi del Covid fu il primo in Abruzzo a dover adottare la zona rossa. I funerali domani alle 16 / IL CORDOGLIO SUI SOCIAL

CASTILENTI. Il paese piange il sindaco Alberto Giuliani. Aveva 58 anni e da tempo combatteva contro una malattia. Era ricoverato nell'ospedale di Atri.

L'anno scorso era stato eletto per la terza volta consecutiva. Il suo periodo più duro è stato quello del Covid quando Castilenti e l'intera Val Fino furono colpiti in modo cruento dalla pandemia e Giuliani dovette adottare la zona rossa, la prima in tutto l'Abruzzo. I funerali sono in programma domani (martedì 30 aprile) alle 16 nella Chiesa madre di Castilenti.

La morte di Giuliani ha suscitato subito cordoglio sui social. E Gianguido D’Alberto (sindaco di Teramo) a nome di Anci Abruzzo, l'assocoazione dei Comuni, ha scritto un lungo ricordo: "Come presidente Anci Abruzzo e come sindaco di Teramo, esprimo il cordoglio di tutti i primi cittadini e dell'intera comunità abruzzese, oltre che della comunità teramana, per la scomparsa del sindaco di Castilenti Alberto Giuliani. Con lui perdiamo un collega straordinario, che per anni ha messo la sua vita a servizio della comunità. Un uomo, ancor prima che un primo cittadino, mai sopra le righe, sempre aperto al dialogo e che anche nei momenti più difficili non ha mai fatto mancare la sua presenza, a difesa del territorio di Castilenti. Voglio ricordare, in particolare, l'abnegazione con la quale ha svolto il suo ruolo di amministratore durante il drammatico periodo del Covid in un'area, quale quella della Val Fino, che è stata la più colpita tanto da necessitare l'istituzione della prima zona rossa in provincia di Teramo, e che lo ha visto insieme a tutti i colleghi sindaci sempre in prima linea. In questo momento di profondo dolore ci stringiamo in un forte abbraccio alla sua famiglia, alla quale siamo tutti vicini".

Il sindaco di Pineto, Robert Verrocchio: "Voglio rendere omaggio a una figura straordinaria che ci ha lasciati prematuramente: Alberto Giuliani, il nostro caro amico e sindaco di Castilenti. Alberto è stato una fonte di ispirazione per tutti noi, grazie al suo carisma, alla sua umiltà e alla sua visione sempre proiettata verso il futuro. Nonostante fosse consapevole delle sfide imposte dalla malattia, Alberto non ha mai perso la speranza. Nell'immagine che ho postato (vedi foto in alto) lo vediamo mentre brinda al futuro, un gesto che esprime il suo inesauribile ottimismo e la sua forte determinazione. Questo momento cattura perfettamente chi era Alberto: un uomo che, anche nelle difficoltà, era capace di sorridere e di spronarci tutti con un messaggio di speranza incrollabile. Oggi ci uniamo nel ricordo di Alberto, non solo come stimatissimo sindaco di Castilenti e autorevole rappresentante della Vallata del Fino, ma come un faro di positività per tutta la nostra comunità. Riposa in pace, caro amico di tutti. Il tuo spirito continuerà a vivere nelle storie di Castilenti e nei cuori di tutti coloro che hai toccato".

Il consiglio comunale di Roseto degli Abruzzi di oggi ha osservato un minuto di silenzio per la scomparsa del sindaco di Castilenti Alberto Giuliani. “Un esempio luminoso di come si possa incidere profondamente nella vita di una comunità attraverso il servizio e la dedizione”, ha dichiarato in una nota il sindaco Mario Nugnes. La Città di Roseto degli Abruzzi si unisce al dolore di tutta la Comunità di Castilenti e esprime le più sentite condoglianze alla famiglia.

Il presidente della Regione Marco Marsilio: "A nome dell'intera giunta regionale e mio personale, esprimo il profondo dolore per la prematura scomparsa del sindaco di Castilenti, Alberto Giuliani. Esprimo la vicinanza all'intera comunità del paese della provincia di Teramo e alla famiglia di Alberto Giuliani, che hanno sostenuto il sindaco fino all'ultimo giorno avendolo confermato meno di un anno fa per il suo terzo mandato".