Colonnella, il mega outlet apre a marzo

Depuratore comunale spostato per fare spazio alla struttura. I posti di lavoro sono 400

COLONNELLA. Slitta a primavera, probabilmente tra febbraio e marzo, l'apertura del nuovo outlet di Colonnella. Inizialmente programmata per l'estate 2010, poi slittata a metà dicembre ed infine nel 2011 per questioni legate ai lavori, l'inaugurazione del nuovo complesso dedicato alla moda griffata italiana è un evento molto atteso. I lavori procedono ora speditamente tanto che per fare spazio alle nuove aree di sosta è stato anche disattivato e rimosso il depuratore comunale di Colonnella i cui scarichi sono stati collegati all'impianto consortile di Martinsicuro/Alba Adriatica.

Il gruppo Di Mario aprirà Doit Outlet che sta per Design outlet italiano, dell'imprenditore romano di adozione ma di origine campana, Mario Esposito. Si tratta del primo di otto outlet che nasceranno in Italia, interamente dedicato al design e all'arredamento, ai complementi per l'arredo e la casa, ai rivestimenti e non solo. Con una particolarità: non troveranno posto brand del settore cinesi o comunque extra nazionali. E' ben accetto solo il made in Italy perché è a quello che la "Retail in progress", la società romana di cui Esposito è fondatore insieme a Luca Burnacci, dedica i propri spazi commerciali ed espositivi. L'outlet di Colonnella fa parte del progetto nazionale messo in campo dalla società romana e sarà a servizio della costa adriatica.

Dovrebbe chiamarsi Riviera Adriatica e si prefigge di diventare punto di riferimento per il settore arredamento dall'Emilia Romagna alla Puglia. Il complesso vibratiano, i cui lavori stanno proseguendo speditamente, è grande 17mila metri quadrati di superficie utile, avrà un parcheggio sotterraneo di 4 ettari.

Ospiterà al suo interno da 70 a 100 negozi con i marchi nazionali più conosciuti di alta qualità. A pieno regime, si stima che la struttura possa dare lavoro a 400 persone. La Doit di Colonnella è la prima del genere in Italia.

Il piano di sviluppo tracciato dagli investitori prevede da qui al 2013, aperture anche a Torino, Roma, Vercelli, Firenze e nel Nord Est. Per il 2011 inoltrato dovrebbe aprire i battenti anche il centro commerciale Arcobaleno, cosiddetto retail park, che non si sovrapporrà in termini merceologici al Centro Commerciale Val Vibrata-Iper, quindi non venderà prodotti alimentari. Infine, c'è il Multiplex Calabresi che conterrà ben 11 sale cinematografiche tecnologiche. Il bacino di utenza nell'arco di 60 minuti si attesta su oltre 1.521.000 residenti e più di 603.400 famiglie. Durante il periodo estivo le presenze negli esercizi della struttura, provenienti da un raggio di 30 chilometri, sono oltre 8 milioni.

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