Colpo di coda: Monticelli indice la giunta

Pineto, il sindaco ormai decaduto sfrutta il ritardo nella nomina del commissario e con gli assessori approva tre delibere

PINETO. Monticelli a sorpresa convoca l’ultima giunta. La mancata nomina del commissario prefettizio, che doveva arrivare ieri - secondo voci non confermate perchè il funzionario è in ferie - ha permesso all’ex sindaco di convocare tutti i componenti della sua giunta. Erano presenti tutti tranne il decaduto dimissionario Filippo D’Agostino. Sono state adottate tre delibere.

La prima riguarda lo stanziamento di cinquemila euro a favore della farmacia comunale in modo che possa dotarsi di apparecchiature per effettuare i prelievi del sangue. La seconda: la nomina, nel consiglio d’amministrazione del parco marino “Torre di Cerrano” del segretario del Pd pinetese, Antonio Vignola (posto che fu lasciato vacante dai rappresentanti della marineria) e come ultimo provvedimento sono state assegnate le sedi a tre associazioni onlus : l’Aris, L’Abilbyte e la “Progetto2000”. Durante la riunione blindata non sono mancati malumori e battibecchi tra gli assessori presenti.

Già nella mattinata di ieri il sindaco aveva avuto nei corridoi del Comune un primo summit informale con gli assessori alla protezione civile Giuseppe Cantoro e all’urbanistica, Alberto Dell’Orletta. Sul ritardo dell’arrivo del commissario prefettizio si è pronunciato ieri il segretario generale del Comune di Pineto, Federico Cuccolini che ha dichiarato: «Il sindaco Luciano Monticelli rimarrà in carica fino all’investitura del funzionario del prefetto che al momento sembra stia in ferie. Non abbiamo notizie utili per capire quali saranno i tempi, tutto rimane fermo fino a quando il prefetto non firmerà il decreto di sospensione sia dei consiglieri comunali che della giunta e fino ad allora il sindaco continuerà a svolgere pienamente i suoi poteri prettamente istituzionali». Cuccolini ha così risposto anche ai timori paventati dalla popolazione di rimanere senza una guida nel caso per esempio, ci fosse la necessità di emanare ordinanze urgenti. Sulle conseguenze dell’arrivo del commissario prefettizio in città si sono sparse inoltre voci di possibili aumenti per l’ultima rata Tarsu. Cuccolini a riguardo rassicura: «Il commissario dovrà approvare tutti gli atti propedeutici al bilancio che è già impostato e che non potrà essere modificato, per cui, non ci saranno sorprese per la cittadinanza circa un futuro aumento delle tasse, ad eccezione per quelle percentuali che andranno a finire nelle casse statali».

Domenico Forcella

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