Cottarelli promuove le società partecipate del Comune giuliese

I bilanci esaminati dal commissario alla spending review Il sindaco: «Sono tra quelle con redditività migliore in Italia»

GIULIANOVA. Le tre partecipate comunali (Giulianova patrimonio, Julia servizi e Julia rete), che hanno come amministratore unico rispettivamente Filippo Di Giambattista, Simona Conte e Antonio Maritozzi, hanno superano brillantemente l’esame del commissario alla spending review Carlo Cottarelli e si sono collocate nella lista delle società partecipate virtuose dei Comuni italiani.

Su 1.424 società partecipate presenti in Italia (di cui 100 solo nella Regione Abruzzo), infatti, le tre società satellite dell’Ente comunale giuliese sono risultate tutte e tre sane e con bilancio in attivo, cosa che ha riempito d’orgoglio il sindaco Francesco Mastromauro. «Alcuni giornali», ha commentato, «affermano che Cottarelli abbia usato la scure. Un modo per dire che il commissario alla spending review non è stato certo tenero nell’esaminare la situazione delle partecipate in Italia. Per cui è fonte di grande soddisfazione per me e per l’amministrazione, oltre ovviamente che per Filippo Di Giambattista, Antonio Marinozzi e Simona Conte, che le partecipate del Comune di Giulianova abbiano superato con lode il severo giudizio di Cottarelli, il quale ha invece bocciato sonoramente tante altre partecipate, sia in Italia che nella nostra Regione».

La Giulianova patrimonio è la società a integrale partecipazione pubblica e a responsabilità limitata, costituita nel 2012, che gestisce e si occupa del verde urbano, mentre la Julia rete è la società con capitale pubblico che gestisce la rete e gli impianti di media e bassa pressione di proprietà del Comune di Giulianova. La Julia servizi, infine, è la società specializzata nella fornitura di gas e, da qualche mese, anche di luce, soggetta a direzione e coordinamento del Comune. Inoltre, la posizione che quest’ultima occupa, sulla scorta degli indici di redditività, nella lista delle partecipate italiane, è tra i più alti, avendo conseguito un Roe (Indice di redditività del capitale proprio) pari al 32,91%. «Giulianova ha fatto l’en plein», ha concluso il primo cittadino. «Ho sempre detto che, contrariamente ai furibondi attacchi delle opposizioni, le nostre partecipate sono una risorsa preziosa per il Comune. Ora abbiamo la conferma. Nonostante questo, dubito che i critic-boys, cioè la sparuta pattuglia dei critici a oltranza in servizio permanente a Giulianova, possano almeno una sola volta, riporre il veleno nelle ampolle».

Margherita Totaro

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