Crolla pezzo di cornicione davanti al Caffè dell’Olmo 

Solo rumore e qualche danno, il cedimento a notte fonda ha evitato una tragedia Distacco causato da infiltrazioni d’acqua piovana per l’ostruzione della grondaia 

TERAMO. Lo schianto in piena notte ha prodotto un gran rumore e qualche danno, ma evitato guai ben peggiori. Se l’è cavata con un grosso spavento la dipendente del Caffè dell’Olmo in piazza Martiri che, domenica intorno alle 2.30, ha sentito cadere davanti all’ingresso un pesante pezzo di cornicione.
Il fregio che si trova sotto la grondaia del palazzo si è staccato per circa un metro in corrispondenza dell’entrata del bar rompendo un cestino dei rifiuti e finendo su uno dei tavoli che di solito vengono occupati dai clienti. Se fosse capitato nella serata di sabato o quando il caffè e soprattutto proprio l’angolo tra piazza Martiri e via Delfico è affollato da avventori, l’incidente sarebbe sfociato in una tragedia. A terra sono precipitati, da un’altezza di circa dieci metri, pezzi di cornicione che probabilmente non avrebbero dato scampo a chi ne fosse stato investito.
La dipendente ha immediatamente avvertito il titolare del Caffè Marco Falcone e grazie alla presenza di una pattuglia dei carabinieri impegnata nel servizio di controllo sul territorio è stato richiesto l’intervento dei vigili del fuoco. L’ingresso del bar sul lato di piazza Martiri è stato transennato e nel primo pomeriggio di ieri sul posto è arrivata una ditta incaricata dalla proprietà del palazzo. Dai primi rilievi è stato accertato che il cedimento del fregio ornamentale sotto il tetto dell’edificio è stato determinato da infiltrazioni di acqua piovana. In quel punto, infatti, la grondaia era ostruita da detriti che impedivano il corretto deflusso.
La canalina di scolo è stata ripulita dagli addetti della ditta che hanno anche rimosso qualche altro pezzo di cornicione pericolante. Si è concluso così l’intervento di messa in sicurezza del punto in cui il cornicione è andato in frantumi. Da sotto resta ben visibile il pezzo mancante, alla base del tetto dell’immobile, che lascia scoperti alcuni mattoni della parete esterna, ma sono stati esclusi ulteriori crolli. La parte interessata dal cedimento, però, andrà sottoposta a ulteriori verifiche più approfondite e all’intervento di ripristino della facciata. Nonostante l’incidente, l’attività del Caffè non è stata interrotta. Il locale è rimasto in funzione durante giornata di ieri con accesso da via Delfico.
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