Di Carlo, staffilate al Pdl

GIULIANOVA. Mimì Di Carlo interviene sulla nuova formazione politica "Obiettivo Comune" e dice la sua su sindaco ed opposizione, non risparmiando critiche ai suoi ex colleghi di partito. L'ex vice sindaco di Giulianova, presente in consiglio comunale quale membro indipendente dell'opposizione dopo l'abbandono del Pdl, augura al nuovo soggetto formato da Gianluca Antelli, Giancarlo Cameli e Roberto Ciccocelli di riuscire a prendere le redini del centrodestra in consiglio comunale, stando alla larga dai membri del suo vecchio partito. «Dovranno combattere», dice, «sia i coordinatori provinciali che comunali del Pdl, che hanno distrutto il partito.

I fondatori di Forza Italia sono andati tutti via, sono rimasti coloro che sono riusciti solo a perdere», afferma Di Carlo, e continua: «Potranno compattare il centrodestra unendosi ai pochi buoni elementi rimasti del Pdl, non a quelli che l'hanno rovinato».  Il consigliere ha ribadito la sua estraneità «sia alla sinistra che alla maggioranza in consiglio. Io sono per il bene della città: Mastromauro è preparato e sta facendo bene, anche se con qualche errore, ma approvo quello che fa.

Ma se la magistratura darà ragione a Franco Arboretti, io contrasterò il sindaco», ha ribadito Di Carlo, in riferimento alle denunce del Cittadino Governante sulle questioni urbanistiche.  In merito alle opere necessarie per Giulianova, l'ex sindaco si è soffermato particolarmente sull'ospedale. «La città ha bisogno del nuovo e, intanto, di preservare il vecchio. Se non ci daranno ascolto, bisognerà mettere in atto proteste eclatanti».

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