Truffe sentimentali sul web (dal blog Cappanera)

GIULIANOVA

Donna salvata dalla truffa del soldato innamorato

Stava per fare un bonifico di 30mila euro su un conto statunitense, il personale della banca se ne accorge e i carabinieri fermano l'operazione

GIULIANOVA. Stava per inviare 30mila euro su un conto corrente statunitense, i carabinieri intervengono e fermano l’operazione di bonifico. E’ accaduto ieri pomeriggio, a Giulianova, quando il personale di un noto istituto di credito si è accorto della  operazione bancaria sospetta che una donna giuliese stava eseguendo. Lei, come è già capitato a tante altre, vittima della ormai piuttosto diffusa truffa del “soldato innamorato”. Che consiste in un raggiro sentimentale divenuto molto in voga su Facebook, Skype, Whatsapp e altri social. Un imbroglio che sta rovinando migliaia di donne. In pratica, tutto comincia con un aggancio via chat. Il tipo, all’inizio, sembra carino. E’ spiritoso, straniero. Pian piano aumenta la fiducia e la storia diventa sempre più interessante, poi però spunta puntuale la richiesta di denaro che viene confezionata nella modalità più imprevedibili e creative. E tant’è. Nella trappola stava scivolando anche la donna di Giulianova. Per fortuna che qualcuno se n’è accorto, e ha lanciato l’allarme. I carabinieri del nucleo operativo hanno intuito il raggiro in cui era caduta ascoltando le motivazioni con le quali lei insisteva nel voler trasferire quell'ingente somma di denaro. Per cercare di dissuaderla dalla sua volontà, uno dei militari le ha mostrato, sul suo cellulare, un video della nota trasmissione televisiva Chi l'ha visto che, alla cosiddetta truffa del soldato innamorato, ha dedicato diverse puntate. Quando ha capito in quale guaio si stava cacciando, la donna è scoppiata in un pianto liberatorio, ha poi abbracciato i carabinieri e il personale della banca lì presente. Subito dopo, in caserma, ha firmato una denuncia contro ignoti raccontando tutti i fatti nel dettaglio.

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