Due sindaci in corsa per il terzo mandato 

Amministrative. A Rocca Santa Maria e Cellino si ricandidano gli uscenti Di Giuseppe e Del Papa

TERAMO. Le elezioni amministrative dell'8 e 9 giugno si avvicinano e nell'entroterra proseguono le ufficializzazioni delle candidature a sindaco. A Rocca Santa Maria è certo il ritorno in campo dell'attuale primo cittadino Lino Di Giuseppe che mira al terzo mandato consecutivo con la lista già pronta che riconferma la squadra di amministrazione e con qualche nuovo ingresso. «Mi rimetto a disposizione della comunità per dare ancora tanto al mio comune e alla sua gente», dice Di Giuseppe, «negli ultimi dieci anni, in un clima di affiatamento e serenità con la squadra, abbiamo raggiunto obiettivi importanti come la notevole crescita del turismo, la nuova sentieristica della cascata della Morricana, il nuovo campo sportivo in erba sintetica, il palazzetto dello sport in conclusione e la riqualificazione urbana, per citarne alcuni». E sugli obiettivi futuri dice: « Abbiamo una quindicina di cantieri di opere pubbliche in attivo e il nostro obiettivo principale è portare a termine la ricostruzione post-sisma. Inoltre porteremo a termine la realizzazione del museo del fungo porcino, la ristrutturazione dell'ostello del Ceppo, la nuova sentieristica della cascata della Cavata e dei faggi torti e proseguiremo con la riqualificazione urbana del capoluogo e della frazioni».
Certa anche la ricandidatura per il terzo mandato consecutivo a Cellino Attanasio del sindaco in carica Giuseppe Del Papa con la conferma della maggioranza della propria squadra e con qualche nuovo ingresso. «Sono stati dieci anni di momenti difficili per gli eventi calamitosi che si sono susseguiti, ma anche di soddisfazioni per i tanti traguardi raggiunti», spiega Del Papa, « io e il mio gruppo ci ricandidiamo investendo tutte le nostre energie per migliorare sempre di più la vita dei nostri concittadini». Tra opere realizzate e obiettivi futuri aggiunge: « Abbiamo risolto varie situazioni gravi di dissesto idrogeologico, operato manutenzioni, rinnovato i parchi pubblici, riqualificato il territorio. Ci preme portare a termine la ricostruzione post-sisma, in particolare quella pubblica con il ritorno nella storica sede comunale e restituire alla comunità l'ex convento di San Francesco. Procederemo con la manutenzione costante e la riqualificazione del territorio e con la risoluzione delle problematiche».
Adele Di Feliciantonio
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