TERAMO

Ex vice questore morto, parte l'inchiesta: decisa l’autopsia

Indagini dopo l’esposto dei familiari di Leonardo Romano, deceduto in ospedale a 71 anni per un’infezione

TERAMO. Sarà l’autopsia a fare chiarezza sulle cause della morte di Leonardo Romano, il 71enne ex vice questore della polizia in pensione, deceduto nella mattinata di lunedì all’ospedale di Teramo. Così ha disposto la Procura (titolare del fascicolo il sostituto procuratore Silvia Scamurra) dopo l’esposto presentato dai familiari dell’uomo.

Romano, originario di Chieti, viveva a Villa Mosca con la famiglia. Da qualche tempo era ricoverato al Mazzini in seguito a un intervento ortopedico e poi a un’infezione. I funerali, che inizialmente erano in programma per ieri nella chiesa della Madonna della Salute a Villa Mosca, sono stati bloccati dopo l’esposto in Procura. Fra i vari incarichi avuti alla questura di Teramo, Romano è stato vice dirigente della squadra mobile, dirigente della Digos, dell’Anticrimine e dell’ufficio del personale. Ha ricoperto incarichi importanti anche fuori regione e dai confini nazionali: in Albania, con il contingente italiano durante la guerra dei Balcani, e a Bovalino, in Calabria, dove è stato in prima linea contro la criminalità organizzata. (d.p.)