Festa delle adozioni nella villa

Roseto, sono già 26 gli affidi andati a buon fine

ROSETO. Si chiama "Adozione in festa" l'incontro promosso dall'equipe per l'adozione del comune di Roseto che si terrà domani alle 18 nel salone della villa comunale. Grandi protagonisti saranno i bambini e anche i nonni.

«L'Iniziativa», spiega il vicesindaco Teresa Ginoble, «è stata pensata come un momento di incontro tra i piccoli e tra i genitori che grazie allo scambio delle esperienze si rassicurano sulle proprie capacità educative e magari acquisiscono nuove e migliori modalità di approccio con i loro bambini». All'incontro sono stati invitati anche i nonni che rivestono un ruolo importantissimo nel processo di integrazione del minore nella nuova famiglia.

«Fino a oggi 26 adozioni internazionali sono andate a buon fine», spiega Natascia Parisciani, responsabile, insieme allo psicologo Natalio Flarà, dell'equipe adozioni del comune di Roseto, «seguiamo gli aspiranti genitori in ogni momento, dagli aspetti burocratici alla relazione con il bambino e nel percorso di inserimento del minore adottato nella famiglia che lo accoglie, quindi eventuali nonni, parenti, la scuola, i coetanei e la festa di venerdì rientra in queste attività». «L'arrivo di tanti bambini è l'occasione per realizzare una società accogliente», è la riflessione del sindaco Franco Di Bonaventura, «l'occasione per la nostra comunità di dare a chi ha più bisogno quella rete di sicurezza necessaria». (f.ce.)