Giovane di Teramo bloccato a Fiumicino con 5 chili di droga

Arrestato all’aeroporto, tornava da Amsterdam: il carico di eroina e cocaina nascosto tra caffè e piumini

TERAMO. Come nella trama di un film: da Amsterdam a Fiumicino con cinque chili di droga, tra cocaina ed eroina, nascosti tra il caffè e le piume d’oca di alcune giacche. Ma come nei polizieschi è stato scoperto dal fiuto di un cane e per D.G.G., 35enne teramano (di cui sono state fornite solo le iniziali) è scattato l’arresto con la pesante accusa di traffico internazionale di droga.

L’uomo è stato bloccato martedì mattina all’aeroporto romano, nell’ambito di una operazione portata avanti dagli agenti della polizia di frontiera aerea di Fiumicino e il persona dell’ufficio di Guidonia. Secondo la versione fornita dalla polizia, durante le operazioni di controllo dei passeggeri e dei bagagli provenienti dalle cosiddette “tratte a rischio", Rex, il cane antidroga della polizia, ha segnalato agli operatori una serie di bagagli in arrivo da Amsterdam. Il poliziotto, conduttore del cane, ha richiesto così l'intervento di agenti in abiti civili i quali, mischiandosi tra i passeggeri, hanno controllato i passeggeri appena arrivati che stavano ritirando ai nastri le valigie sospette.

Appena il giovane cittadino abruzzese ha preso in consegna uno dei bagagli, è scattato il blitz dei poliziotti che hanno fermato e portato in ufficio dove, a seguito di un'accurata perquisizione, sono stati scoperti circa due chili di eroina abilmente occultata all'interno di buste del caffé sottovuoto , nonché tre chili di cocaina inseriti al posto delle piume d'oca di alcuni giubbini custoditi nella valigia. Il teramano è stato rinchiuso nel carcere di Civitavecchia.(d.p.)

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