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Giulianova, proiettili nella cassetta della posta di un residente dell’Annunziata

L’uomo, membro del comitato di quartiere, ritiene che il minaccioso avvertimento sia da collegare
alle sue denunce pubbliche contro le famiglie rom che spadroneggiano nella zona

GIULIANOVA Pallottole nella buca della posta: ecco cosa ha trovato un residente dell’Annunziata, che fa parte del comitato di quartiere, nella cassetta delle lettere. Nessun biglietto a seguito specificava, o meglio, faceva intendere chi fosse l’autore del gesto, ma secondo il destinatario della minaccia, l’invio delle pallottole sarebbe da ricollegare alle sue denunce pubbliche nei confronti di alcune famiglie rom che spadroneggiano nel quartiere. Il fatto è avvenuto nei giorni scorsi ma l’uomo – che vuole mantenere l’anonimato – finora non ne ha fatto parola con nessuno, né con la sua famiglia, né con le autorità, per timore di ripercussioni.

Se si è convito a parlare è perché oggi il quartiere, all’indomani della maxi retata della Guardia di finanza che ha sgominato il clan malavitoso dei Di Giorgio per i reati di associazione a delinquere finalizzata al traffico e alla detenzione illecita di sostanze stupefacenti, si è svegliato con animo più tranquillo. Da anni, tuttavia, i residenti lamentano prepotenze e azioni illecite di ogni genere (a partire dal mancato pagamento degli affitti e delle utenze negli alloggi popolari Ater), ma anche continui furti, persino in pieno giorno, e richieste di denaro da parte di rom ai commercianti i quali, per non subire attacchi notturni ai propri negozi, cedono alle richieste di denaro.

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Nel corso di una conferenza stampa di alcuni giorni fa, durante la quale si portava a conoscenza della cattura di un rom pescarese, arrestato per estorsione ai danni di un piccolo imprenditore rosetano, vessato dal malvivente da ormai 10 anni, tuttavia, il capitano della compagnia dei carabinieri Domenico Calore, aveva invitato i cittadini proprio a denunciare questi soprusi in modo da far intervenire le forze dell’ordine. Non è certo la prima volta, infatti, che i residenti dell’Annunziata raccontano episodi del genere come quando, il mese scorso, due rom hanno rinchiuso un ragazzo all’interno di un garage per prendergli i 50 euro che aveva nelle tasche.

Spesso i residenti si rivolgono agli agenti della polizia municipale: un paio di settimane fa, i vigili sono intervenuti perché una donna rom stava gettando dal balcone i rifiuti organici del suo cane e anche per rimuovere dal campo di bocce di fronte il centro polivalente di via dei Pioppi due cucce con cani di grossa taglia, un bulldog e un pitbull, che erano stati lasciati lì dai padroni, sempre di etnia rom. L’ultimo episodio risale a pochi giorni fa quando una lite molto accesa tra componenti della stessa famiglia rom ha spaventato tutti i residenti, che hanno raccontato anche di aver visto un uomo uscire in strada con un coltello in mano.