Giulianova, video del furto cancellatocarabiniere indagato per abuso d'ufficio

E' accusato di aver cancellato le immagini con i volti dei ladri in un bar di Giulianova

TERAMO. L'accusa, tutta da provare, è pesante: aver manipolato il dvd che conteneva le immagini registrate durante un furto avvenuto in un bar di Giulianova rendendo impossibile individuare gli autori del colpo. Per questo un carabiniere è indagato per abuso d'ufficio. G.T., all'epoca dei fatti in servizio a Giulianova ma successivamente trasferito alla compagnia di Montesilvano, è indagato insieme a N.R., tecnico esperto di videoregistrazioni, anch'egli di Giulianova.

Mercoledì era stata fissata l'udienza preliminare davanti al gup Marina Tommolini, ma la decisione è stata rinviata in quanto il dvd annesso al fascicolo, l'unica prova esistente contro il militare, è stato danneggiato da chi ha spillato il fascicolo. Quella copia ora non può essere vista. Per questo il giudice ha chiesto al pm di reperire un'altra copia del dvd contenente le immagini del video che sarebbe stato manipolato. La nuova udienza è stata fissata a febbraio.

L'inchiesta, firmata dal procuratore Gabriele Ferretti e dal pm Davide Rosati, è nata dopo la segnalazione partita dalla stessa compagnia dei carabinieri di Giulianova e riguarda un fatto avvenuto nel marzo del 2010. A sollevare dubbi sulle modalità usate durante il sopralluogo fatto dal militare dopo il furto al bar è stato lo stesso comandante della compagnia, il capitano Luigi Dellegrazie.

Secondo l'accusa G.T., dopo il sopralluogo, avrebbe preso il dvd con le immagini registrate dalla telecamera a circuito chiuso del locale e l'avrebbe portato nello studio del tecnico suo conoscente. Qui, sempre secondo l'accusa, da quel dvd sarebbero sparite delle immagini, in particolare quelle che avrebbero potuto far individuare i colpevoli. A sottolineare la diversità tra le immagini prelevate al momento del sopralluogo e quelle successive sarebbero stati i proprietari del bar, gli unici ad aver visto quelle immagini prima e dopo.

Dopo la segnalazione partita proprio dalla compagnia giuliese sono scattate le indagini della procura e il militare è stato iscritto nel registro degli indagati con l'accusa di abuso d'ufficio. Contemporaneamente l'uomo è stato trasferito alla compagnia di Montesilvano. Una volta recuperata la copia del dvd, il caso tornerà davanti al gup tra due mesi: in quell'occasione il giudice deciderà se rinviare a giudizio militare e tecnico o se disporre per entrambi il non luogo a procedere. (d.p.)

© RIPRODUZIONE RISERVATA