Gli alpini abruzzesi abbracciano Amatrice

Erano più di 3mila e hanno sfilato per le strade di Castelnuovo, con loro il gruppo della cittadina distrutta dal terremoto

CASTELNUOVO. Più di tremila penne nere, con i vessilli stretti in pugno, hanno sfilato ieri mattina per le vie di Castelnuovo Vomano, durante il raduno della sezione Abruzzi dell’Associazione nazionale Alpini (Ana), in un clima di sobrietà in segno di rispetto e vicinanza verso le popolazioni colpite dal terremoto. Tra loro era presente anche il gruppo alpini di Amatrice, guidato da Fabio D’Angelo, mentre tra gli striscioni svettava la scritta “Con Amatrice nel cuore” con accanto lo stemma sezionale dell’Ana. La manifestazione di tre giorni, ospitata per la prima volta dal comune di Castellalto, nel decennale della fondazione del gruppo alpino locale, è stata dedicata interamente all’avvio di una raccolta fondi a favore di iniziative ed interventi progettuali per le comunità interessate dal sisma del 24 agosto scorso.

«A livello associativo stiamo facendo una raccolta fondi come quella realizzata a Fossa», ha detto il presidente della sezione Abruzzi dell’Ana, Giovanni Natale. «La sede nazionale concorderà con le sezioni delle Marche, del Lazio e degli Abruzzi degli interventi specifici che saranno risolutivi per le nostre comunità. Ogni scelta sarà poi resa pubblica e opportunamente rendicontata». In ultimo, è stato ricordato che sul sito web ufficiale dell'Ana sono presenti gli estremi per effettuare una donazione per aiutare le popolazioni colpite dal sisma.

Il raduno degli alpini "con Amatrice nel cuore"
Il rispetto e la vicinanza per le popolazioni colpite dal terremoto prima di tutto. Così il raduno della sezione Abruzzi dell’Associazione nazionale Alpini (Ana) si è svolto in un clima di sobrietà. Ecco alcuni momenti della sfilata delle tremila penne nere (video di Luciano Adriani)

Sul palco allestito in piazza Madonna delle Grazie, da cui è partita la sfilata, erano presenti, tra gli altri, il sottosegretario della Regione Mario Mazzocca, il presidente della Provincia di Teramo Renzo Di Sabatino, il capogruppo Ana di Castellalto Antonio Grossi, il consigliere nazionale Ana Antonello Di Nardo e il comandante del 9° reggimento alpini, colonnello Antonio Sedia. «È una giornata particolare per ricordare quale sforzo il corpo degli alpini profonde da sempre nei confronti della popolazione e del soccorso», ha aggiunto il sindaco di Castellalto Vincenzo Di Marco. «Come comunità, come provincia e come regione possiamo testimoniare il grande cuore che li anima. Quando occorre sono sempre presenti per dare una mano, senza chiedere nulla in cambio. L’unica cosa che dobbiamo dire loro è un grazie di cuore, sostenendoli sempre nella loro azione». Da piazza Madonna delle Grazie, il corteo di alpini ha invaso pacificamente le strade della frazione, fino a piazza della Chiesa, davanti ad un secondo palco su cui erano presenti le autorità. Le penne nere hanno quindi proseguito la propria marcia in via Veneto, dove è avvenuto lo scioglimento, tra gli applausi della folla.

Chiara Di Giovannantonio

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