Gli studenti: giovedì c’è il nuovo corteo

Scuole, i ragazzi teramani rilanciano la sfida al governo. Da domani prime occupazioni, all’Einstein si studia in strada

TERAMO. Gli studenti teramani rilanciano: annunciano il corteo bis per la prossima settimana.

Dopo l'iniziativa di venerdì scorso che ha visto scendere in piazza oltre quattromila ragazzi tra studenti medi e universitari, si terrà un nuova manifestazione, autorizzata ieri, molto probabilmente giovedì o venerdì. Intanto ieri mattina in tutti gli istituti superiori della città, eccezion fatta per il geometri Forti chiuso il sabato, i ragazzi non sono entrati a scuola e hanno organizzato un sit-in all'ingresso. Al liceo scientifico Einstein gli studenti si sono seduti a terra e preso i libri in mano: hanno trascorso così un paio d'ore studiando all'aria aperta. Protesta anche da parte dei docenti: gli insegnanti del liceo Einstein, dopo l’iniziativa disposta giovedì sera dai docenti del Delfico-Montauti, hanno organizzato una propria mobilitazione per giovedì 22 novembre. L'iniziativa, intitolata "Luci sulla scuola", si terrà nei locali del liceo dalle 18 alle 22, e vuole essere - nelle intenzioni dei professori - un'occasione per far luce sui pregiudizi e i luoghi comuni che gravano sull'immagine dei docenti. I prof incontreranno la cittadinanza per dibattere e l'incontro sarà un autentico momento di partecipazione collettiva. In una nota i professori fanno sapere che "Luci sulla scuola" fa seguito a uno stato di mobilitazione del personale docente in atto da fine ottobre, che ha previsto la temporanea sospensione delle sole attività aggiuntive senza interrompere il regolare svolgimento delle lezioni. I docenti dell’Alessandrini-Marino-Forti si riuniranno domani in assemblea all’auditorium dell’istituto mentre prende corpo sempre più fra gli studenti medi l'idea di occupazione: i rappresentanti di istituto di tutte le scuole del teramano si sono ritrovati venerdì pomeriggio per prendere una decisione in merito. «La certezza - fanno sapere i ragazzi - si avrà solo domani». Durante l'incontro inoltre i ragazzi hanno stilato un documento per mettere i puntini sulle i e precisare alcune cose sull'organizzazione del corteo. «Alla luce di quanto scritto a seguito del meraviglioso corteo studentesco del 16 novembre - dicono - ci tenevamo a fare chiarezza per quel che riguarda le sigle organizzatrici. Il movimento, infatti, è stato promosso dal Collettivo Universitario "Stella Rossa", dal Collettivo "Controcorrente" Saffo e da Azione Antifascista Teramo, oltre che dagli studenti di tutte le scuole della provincia. Tutto questo non per fare del semplice protagonismo, ma solo per fare chiarezza: siamo felici della partecipazione di altre organizzazioni, ma ci sembra giusto riconoscere il merito a chi nella settimana che ha preceduto il corteo ha vissuto solo in funzione della riuscita della protesta, e non a chi si è messo alla testa del corteo quando la manifestazione era già perfettamente riuscita».

Emanuela Michini

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