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I giovani chiedono la Notte bianca
Confronto in municipio con gli amministratori sugli eventi in città
GIULIANOVA. Un confronto tra i giovani e la politica per migliorare l'offerta di eventi e manifestazioni e per discutere su ciò che è gradito o meno del modo di organizzare iniziative turistiche a Giulianova: è quello che si è svolto ieri nella sala consiliare del municipio e che ha consentito ad alcuni ragazzi giuliesi di esporre le proprie idee sulla città in cui vivono.
All'incontro, organizzato da Radio Giulianova, hanno partecipato gli assessori al turismo Archimede Forcellese e alla cultura e manifestazioni Luciano Crescentini, il consigliere del Pd Fabrice Ruffini, delegato alle politiche giovanili, il consigliere di Obiettivo Comune Gianluca Antelli e una ventina di giovani, appartenenti ad associazioni operanti sul territorio.
I componenti del consiglio comunale hanno ascoltato le proposte lanciate per migliorare il prossimo calendario di eventi invernali e quello di "GiuliaEventi 2011". «Perchè non diamo più spazio alla cultura underground con manifestazioni dedicate ai writers e all'hip hop», ha chiesto Stefano De Sanctis, il quale, assieme a Fabio Ballardini, ha evidenziato l'opportunità di organizzare un evento come la Notte Bianca anche a Giulianova.
Crescentini ha sottolineato la necessità di disporre di fondi e di sponsor per finanziare manifestazioni che puntino maggiormente sulla qualità: un argomento che ha trovato d'accordo numerosi presenti, i quali però, così come ha fatto Francesca Del Bufalo, hanno criticato la carenza di investimenti nel campo del marketing: «Eventi come GiugnoGiovani o GiuliaEventi non sono stati pubblicizzati abbastanza, non c'era in giro l'ombra di un manifesto».
Sulla mancanza di pubblicità è intervenuta anche Lara Silvestrini: «Non può esserci ogni giorno un evento, perchè non è pubblicizzabile», ha affermato la ragazza, in riferimento al cartellone di appuntamenti estivi, «servirebbe creare un evento fulcro, anche per invogliare gli sponsor a finanziarlo».
Altri ragazzi presenti all'incontro hanno concordato sul fatto che bisogna puntare sui tanti artisti locali, spesso penalizzati per insufficienza di spazi nei quali dimostrare il proprio talento nella danza o nella musica. I giovani giuliesi, dunque, hanno fatto sentire la propria voce confrontandosi direttamente con politici e amministratori.
Non sono mancate le domande poste ai partecipanti da parte di utenti collegati via web sul sito di Radio Giulianova, nè una piccola parentesi politica: si è registrato infatti un breve battibecco tra Forcellese e Antelli, il quale, esponendo il proprio punto di vista, ha criticato alcuni eventi organizzati dall'amministrazione comunale.
All'incontro, organizzato da Radio Giulianova, hanno partecipato gli assessori al turismo Archimede Forcellese e alla cultura e manifestazioni Luciano Crescentini, il consigliere del Pd Fabrice Ruffini, delegato alle politiche giovanili, il consigliere di Obiettivo Comune Gianluca Antelli e una ventina di giovani, appartenenti ad associazioni operanti sul territorio.
I componenti del consiglio comunale hanno ascoltato le proposte lanciate per migliorare il prossimo calendario di eventi invernali e quello di "GiuliaEventi 2011". «Perchè non diamo più spazio alla cultura underground con manifestazioni dedicate ai writers e all'hip hop», ha chiesto Stefano De Sanctis, il quale, assieme a Fabio Ballardini, ha evidenziato l'opportunità di organizzare un evento come la Notte Bianca anche a Giulianova.
Crescentini ha sottolineato la necessità di disporre di fondi e di sponsor per finanziare manifestazioni che puntino maggiormente sulla qualità: un argomento che ha trovato d'accordo numerosi presenti, i quali però, così come ha fatto Francesca Del Bufalo, hanno criticato la carenza di investimenti nel campo del marketing: «Eventi come GiugnoGiovani o GiuliaEventi non sono stati pubblicizzati abbastanza, non c'era in giro l'ombra di un manifesto».
Sulla mancanza di pubblicità è intervenuta anche Lara Silvestrini: «Non può esserci ogni giorno un evento, perchè non è pubblicizzabile», ha affermato la ragazza, in riferimento al cartellone di appuntamenti estivi, «servirebbe creare un evento fulcro, anche per invogliare gli sponsor a finanziarlo».
Altri ragazzi presenti all'incontro hanno concordato sul fatto che bisogna puntare sui tanti artisti locali, spesso penalizzati per insufficienza di spazi nei quali dimostrare il proprio talento nella danza o nella musica. I giovani giuliesi, dunque, hanno fatto sentire la propria voce confrontandosi direttamente con politici e amministratori.
Non sono mancate le domande poste ai partecipanti da parte di utenti collegati via web sul sito di Radio Giulianova, nè una piccola parentesi politica: si è registrato infatti un breve battibecco tra Forcellese e Antelli, il quale, esponendo il proprio punto di vista, ha criticato alcuni eventi organizzati dall'amministrazione comunale.
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