I ladri entrano in Comune ma il colpo va a vuoto 

Forse miravano alle carte di identità ma non sono riusciti ad aprire la cassaforte  Furto anche al depuratore di via Mulino da Capo: rubati attrezzi da lavoro

GIULIANOVA. Ladri nella notte tra lunedì e martedì negli uffici dell’anagrafe e dello stato civile in municipio. Il tutto è iniziato da corso Garibaldi, a fianco dell’ingresso principale del municipio giuliese. I malviventi, probabilmente in due, hanno infranto il vetro di una finestra che si affaccia su corso e una volta entrati hanno cercato di aprire la cassaforte dove sono custoditi le carte d’identità e i pochi spiccioli incassati dagli uffici per il rilascio delle certificazioni varie. Com’è noto il comune di Giulianova da tempo, pur non essendo obbligatorie, emette le carte di identità elettroniche e quelle precedenti cartacee, in numero limitato, vengono ancora conservate in attesa di essere smaltite fino ad esaurimento delle scorte. Il tentativo di furto è però andato a vuoto ed il risultato dell’azione criminale è stato solo il danno materiale procurato al Comune. Evidentemente chi ha tentato il colpo era a conoscenza che a Giulianova vengono ancora emesse le carte d’identità classiche e così è stato tentato di provvedere a costituire una scorta di quei moduli in bianco recanti solo il numero di serie che sarebbero stati rivenduti al mercato nero. Ma i malintenzionati non sono riusciti a superare l’ostacolo della cassaforte e sono così andati via senza alcun bottino. Al mattino i dipendenti comunali, appena si sono resi conto di quanto avvenuto, hanno chiamato i carabinieri che hanno acquisito informazioni e immagini della videosorveglianza esterna. Sempre nella notte di ieri i ladri hanno visitato anche il depuratore gestito dal Ruzzo in via Mulino da Capo: anche questa volta è stato rubato un martello pneumatico, un trapano ed altra attrezzatura, come era avvenuto anche una precedente occasione.
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