Il Saffo sposta sette classi nei locali della scuola Milli 

La Provincia non pagherà l’affitto ma avvierà lavori nell’edificio del Comune Le nuove aule distribuite su due piani della struttura ospiteranno 131 studenti

ROSETO . Sette classi del liceo Saffo nei locali della scuola “Giannina Milli”. È quanto deciso dalla Provincia dopo la richiesta di fine marzo della dirigente scolastica Elisabetta Di Gregorio per l’aumento cospicuo degli iscritti, circa 100 in più rispetto all’anno precedente. In teoria la Provincia dovrebbe pagare l’affitto al Comune di Roseto, proprietario della scuola: circa 50mila euro, 25mila per ogni piano, ma tramite un accordo tra le parti le classi sono state concesse dall’amministrazione al liceo Saffo e l’ente provinciale non dovrà pagare nulla in cambio, però, di lavori di manutenzione straordinaria e di adeguamento dei locali.
È chiaro che la Provincia, come scritto nella delibera, dovrà mantenere fede agli impegni presi, pena il pagamento dell’affitto. «Noi come Provincia», precisa il delegato provinciale all’edilizia scolastica Mirko Rossi, «faremo degli interventi di adeguamento antincendio, ossia la realizzazione di una scala esterna, l’ammodernamento dell’impianto e l’installazione dell’ascensore, lavori che complessivamente ammontano a circa 100mila euro». Il sindaco Sabatino Di Girolamo è soddisfatto dell’accordo raggiunto. «In questo modo è vero che non prenderemo l’affitto», spiega, «ma avremo opere importanti per la sicurezza della scuola che, come Comune, non ci saremmo potuti permettere nell’immediato. Ricordo che la Giannina Milli è una delle scuole più vecchie del territorio rosetano e ha bisogno di manutenzione». Le classi del liceo Saffo sono state già trasferite al primo e al secondo piano dell’edificio, visto che al piano terra c’è la scuola materna dell’istituto comprensivo 1. «Sono quattro classi completamente nuove», precisa la dirigente scolastica Di Gregorio, «con gli iscritti in più, circa 23 per ogni classe, mentre le altre tre aule sono servite per tre classi già esistenti che, lo scorso anno, erano nei locali del Saffo ma in aule di piccola capienza, due in via Alfieri e una in via Adriatica, in totale altri 39 alunni. In tutto dunque, alla Giannina Milli, si sono trasferiti 131 studenti». Negli edifici della scuola “Giannina Milli”, inoltre, al primo piano si svolgono anche dei corsi serali organizzati dal Comune. Una notizia positiva quella dell’aumento delle iscrizioni al liceo Saffo che, insieme all’istituto Moretti di Roseto, dove quest’anno ha preso il via il corso di diploma in quattro anni, è migliorato molto, secondo gli addetti ai lavori, in tema di offerta formativa e iniziative.
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