Il tetto si sfonda, muore un pensionato

Incidente in via Trieste a Giulianova: precipita un anziano che aspettava l’arrivo degli operai. Inutili i soccorsi

GIULIANOVA. Stava aspettando gli operai dell’impresa edile specializzata, che avrebbero dovuto rimuovere l’amianto dal tetto del garage annesso alla sua abitazione. Ma nel frattempo è voluto salirci, su quel tetto, per dare una controllata. Un tetto vecchio, che non ha retto: così Luciano Bartolone, 77 anni, è precipitato a terra.

Un volo che gli è stato fatale: è infatti morto poco dopo il trasporto in ospedale.

Tutto è accaduto ieri pomeriggio intorno alle 16,30. Il garage in via Trieste necessitava di una ristrutturazione, soprattutto nel tetto, ancora con una copertura di vecchie lastre di eternit. Il pensionato non poteva rimuoverle da solo, in quanto l’amianto-cemento (l’altro nome dato all’eternit) è molto pericoloso per la salute ed è necessario l’intervento di una ditta specializzata per rimuoverlo e smaltirlo. Stava appunto aspettando l’arrivo degli operai quando è salito sul tetto, probabilmente per controllare la situazione prima dell’inizio dei lavori. Ma il vecchio solaio non ha retto, si è sfondato e Luciano Bartolone è precipitato a testa in giù da un’altezza di poco più di due metri.

Che le condizioni dell’anziano fossero gravi era evidente fin dall’inizio, in quanto era incosciente e aveva un forte trauma cranico. Immediato l’arrivo dell’ambulanza del 118 e il trasporto al pronto soccorso dell’ospedale “Maria Santissima dello Splendore”, dove purtroppo a un’ora dalla caduta è morto.

Sul grave incidente in via Trieste è stata aperta un’inchiesta dalla magistratura e indagano i carabinieri della compagnia di Giulianova, agli ordini del capitano Domenico Calore. Ma, visto che la dinamica non sembra riservare sorprese,svolta la ricognizione cadaverica, già stamattina il sostituto procuratore di turno, Andrea De Feis, darà il nulla osta alla sepoltura.

Oggi sarà allestita una camera ardente in ospedale, mentre i funerali si terranno nella chiesa di San Gabriele all’Annunziata domani pomeriggio alle 16. La salma sarà poi tumulata nella cappella di famiglia al cimitero di Giulianova.

Luciano Bartolone lascia la moglie Giovannina e la figlia Miranda. Un altro grave lutto ha funestato la famiglia Bartolone – originaria di Corropoli, ma da parecchio tempo stabilitasi a Giulianova Lido – undici anni fa, quando il figlio Claudio, giovane promettente avvocato, è morto a Perugia prematuramente per una grave malattia.

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